Salerno: Comitato No Crescent contro titolo viceministro a De Luca

Il comitato No Crescent si sta attivando in questi giorni  anche per evitare che il Presidente della Repubblica Napolitano attribuisca il titolo di vice ministro alle infrastrutture al sindaco De Luca. Non sono ancora note infatti le deleghe che il Ministro Lupi intende conferire al sindaco di Salerno.Evidentemente al Ministero delle Infrastrutture staranno riflettendo sull’evidente conflitto di interessi del sindaco-viceministro più volte denunciato dal comitato nell’ambito della vicenda Crescent, fabbricato privato che si sta realizzando nell’area demaniale di Santa Teresa, ad oggi non del tutto sdemanializzata e con note problematiche con l’area marittima. Questioni demaniali, per le quali è aperto un fascicolo penale, che rientrano nelle competenze proprie del Ministero delle Infrastrutture. In ogni caso nella seduta del  consiglio dei ministri del 24 maggio scorso, non è stato attribuito alcun titolo di vice ministro al sindaco di Salerno. Infatti, nella riunione del Consiglio dei Ministri del 24 maggio, ai fini dell’attribuzione del titolo di Vice Ministro, sono state approvate solo le deleghe di funzioni ai Sottosegretari di Stato, Bruno ARCHI, Marta DASSU’ e all’onorevole Lapo PISTELLI, deleghe conferite dal Ministro degli affari esteri, su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri. Ma di De Luca nulla si è trattato. Fino ad ora il Vice ministro ha quindi speso un titolo che in realtà non sussiste giuridicamente visto che fino al 9 giugno scorso il Presidente della Repubblica non ha firmato alcun decreto. Il comitato sta valutando iniziative legali perché la legalità non venga calpestata e perché Salerno non sia più “la città dolente”, come rappresentata nel saggio dell’urbanista Vezio De Lucia.

Comitato no crescent Salerno