Cetara: chiude battenti con successo la mostra di Sabato Catapano

Rita Occidente Lupo

Dopo l’ampio consenso dei giorni scorsi, s’avvia a chiudere battenti la personale dell’artista Sabato Catapano, salutata da numerosi consensi critici. Il taglio del nastro augurale, alla presenza dell’amministrazione comunale locale, capeggiata dal sindaco Secondo Squizzato, con l’assessore alla cultura Speranza, del console francese a Napoli, Thimonier  Christian e di numerosi politici ed imprenditori;  nutrito anche il parterre artistico, tra cui Giovanni Canton pittore, scultore ed anche fotografo, Alfredo Maiorino, ordinario Accademia delle Belle Arti. Le opere di Catapano, 31 coloratissime, 50x70cm, rivelano la sperimentazione di sempre nuove tecniche, partendo da graffite, china, smalti, colori a spirito, gessetti diluiti con alcol. Di tutto, di più! Proprio come la sua fucina ideativa: Catapano nasce come artista cinematografico, per poi approdare alla tela vera e propria, senza interposte alternative non verbali. Le sue opere, anche all’estero, rivelano la simpatia per il Giorgione e per il Tiepolo, ma detengono un solco autonomo nella tradizione post moderna. La terra francese gli offre linfa per numerosi “caroselli” artistici e per lanciarloi in una scia che anche se rivela echi figurativi, rinnega completamente il classico, per sbizzarrirlo nel surreale. L’apporto per la realizzazione di un’opera di stregoneria a Roma e per bozzetti scenografici sulle reti ammiraglie, tasselli che nel nutrito carnet dilatano la sua filigrana esperienziale. Il confronto costante con altre culture, evidente nelle cromìe accese, che a volte inseguono un manierismo, il cui tratto anche vivo in alcuni artisti dell’est, altre accendono l’azione nella solarità immediata. La fruizione, affidata al soggettivismo, che quasi sempre entra direttamente nell’imput creativo. Tela ed immagine, scena e disegno, realtà e fantasia, talvolta assemblati in una pittura materica, che cangiante rimanda emozioni e bandoli di vita vissuta. Una pittura semplice nel tratto, ma efficace nella lavorazione a spatola, adatta ad ogni stagione dell’anima, che spesso sa sussurrare palpiti, più che imporre razionalità!

8 pensieri su “Cetara: chiude battenti con successo la mostra di Sabato Catapano

  1. Ottima mostra dell’emerito artista che come sempre non delude le aspettative. Il genio che incontra il popolo mostrando le proprie emozioni in un susseguirsi di opere illustri. Un augurio al maestro Sabato Catapano e un arrivederci alla prossima mostra.

  2. La pittura di Sabato Catapano affonda le radici nella storia pittorica occidentale. L’artista fin da piccolo si recava agli scavi di Pompei per studiare “leggere” le decorazioni dell’autore Fibullo. Infatti nell’antichitá prima dell’eruzione del Vesuvio coincidente con il natale di Roma Fibullo fu chiamato ad affrescare le case dei patrizi romani per intenderci la casa dei vetti i Patii che all’ingresso delle ville sontuose pompeane rimarcarono il rapporto pittorico dell’arte romana con l’antico oriente. Mi riferisco alla riuscita degli affreschi ad opera di Fibullo che realizzó tre stili orientali: eggittizante greco-attico e dell’Asia minore.

  3. Per un artista è sempre difficile parlare di stesso. Io ci proverò. Le mie opere non sono copie, sono invenzioni che si ispirano ai modelli storici, ambientali, architettonic, insoma i luoghi dove spazia la fantasia. Invito tutti alla mia prossima esposizione che si terrà sabato 20 luglio alle ore 18.45, alla ramiera di Giffoni Valle Piana in concomitanza con la 43a Edizione del GIFFONI FILM FESTIVAL 2013. In occasione di questo evento sarà possibile da parte dell’artista presentare opere completamente innovative. Basti pensare il confronto con l’ultima e citata mostra di Cetara per far decollare un nuovo stile e modalità espressive nuovissime. Io utilizzo i pennarelli Stabilo Power da 24 su foglio Bristolo o Fabriano per ottenere stesure di colori tenui. L’obbiettivo è di stabilire una relazione con i colori all’anilina che utilizzavo per l’allestimento di fondali per scenografie Liriche. La permebilità del colore effettua il dominio delle tinte sulla tela.

  4. A riguardo dell’esposizione pittorica trasferita in uno scrigno del 1700 che è la vecchia Ramiera, nell l’antica Picentia(Giffoni Valle Piana)continua il riscatto artistico nei picentini. L’allestimento di 33 opere riunisce artisti di tutte le nazionalità. E’ significativo fruire, con un’attenta lettura dell’opera, il maestro Catapano non tralascia di presentare il suo parterre rinnovando il prodotto formale prima ancora reso visibile nell’Auditorium “Ave Maria” di Cetara. L’artista si avvale esclusivamente di pennarelli Stabilo Power da 24 per “museografare” l’ambiente rinato della pinacoteca a Giffoni. Nulla più interessa all’artista: la spatola, la china, lo smalto, il lapis sono stati estromessi dal fare pittorico di Catapano. Solarità, colori ad anilina, sbavature e strisce di pennarelli agguantano i cartoni Fabriano. La Perestoica pittorica di Catapano si compie sotto gli occhi meravigliati di tanti stranieri. Gli orari della mostra sono i seguenti:
    dal venerdì alla domenica dalle 18:30 alle 21:30;
    il sabato dalle 10:30 di mattina sino alle 21:30 di sera;
    per visite di gruppo riferirsi alla signora Giulia Troisi ai seguenti numeri. 089-803512 335-6020801

  5. L’allestimento di 33 opere riunisce artisti di tutte le nazionalità. E’ significativo fruire, con un’attenta lettura dell’opera, il maestro Catapano non tralascia di presentare il suo parterre rinnovando il prodotto formale prima ancora reso visibile nell’Auditorium “Ave Maria” di Cetara. L’artista si avvale esclusivamente di pennarelli Stabilo Power da 24 per “museografare” l’ambiente rinato della pinacoteca a Giffoni. Nulla più interessa all’artista: la spatola, la china, lo smalto, il lapis sono stati estromessi dal fare pittorico di Catapano. Solarità, colori ad anilina, sbavature e strisce di pennarelli agguantano i cartoni Fabriano. La Perestoica pittorica di Catapano si compie sotto gli occhi meravigliati di tanti stranieri. Gli orari della mostra sono i seguenti:
    dal venerdì alla domenica dalle 18:30 alle 21:30;
    il sabato dalle 10:30 di mattina sino alle 21:30 di sera;
    per visite di gruppo riferirsi alla signora Giulia Troisi ai seguenti numeri. 089-803512 335-6020801

  6. Oltre a essere un grande pittore,un grande uomo, è una magnifica persona: Sabato Catapano….
    nasce a Nocera Inferiore il 26.09.1962, studia a Salerno diplomandosi
    presso il Liceo Artistico Statale.
    Si trasferisce a Napoli e dopo solamente due anni di frequenza si iscrive al corso di scenografia diretto dal professore Albino Ottaviano ultimando il quadrennio a Roma ove continua gli studi con caparbia ostinazione. Frattanto viaggia molto in Europa illumina il suo percorso figurativo dell’artista.Rientrato a Roma è scritturato nel laboratori di realizzazione della scenografia ove si afferma quale giovane artista del talento poliedrico.Dopo aver approfondito l’Arte della Scenotecnica realizza fondali maestosi per numerosi spettacoli lirici e cinematografici.Deciderà poi di dedicarsi interamente alla pittura secondo criteri di realismo allusivo e smaterializzante, con l’idea che mostre, incontri concorrano sempre più spesso a farlo conoscere e ad apprezzare.

    MICHELE COPPOLA
    un ammiratore del grande pitt. CATAPANO

  7. In merito alla presenza del professor Carrozza Aldo presso la Ramiera di Giffoni Valle Piana per l’occasione della mostra di Sabato Catapano è stato posto il sigillo sul passaggio del post- modernismo pittorico alle nuovissime tendenze artistiche che in quattro edizioni editoriali il critico d’arte ha ampiamente discusso. Ringrazio l’autorevole epistemiologo con l’augurio di rivederci a presto.

  8. In occasione della mostra di Catapano il 19/12/2013 c/o l’aula Consiliare del Comune di Baronissi l’artista presenta 18 opere completamente innovative.
    Se per innovazione si intende cambio del supporto pittorico, creazione del passepaurt, e elaborazione del tessuto pittorico realizzato con mezzi poverissimi: pennarelli, lapis colorati e smalto sintetico.
    Il Sindaco Moscatiello, l’Assessore alla Cultura e l’intero staff della Giunta hanno unanimemente espresso parere favorevole sulla inusitata produzione del maestro Catapano.
    La pittura emerge dalla nascita di linee colorate di pennarelli di stretta osservanza teutonica.

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