Eboli: consiglio comunale approva conto consuntivo

Il Consiglio Comunale di ieri sera – con 18 voti favorevoli, 5 contrari e 8 assenti – ha approvato il rendiconto di gestione 2012. Il Sindaco di Eboli Martino Melchionda, al termine del Consiglio, ha ufficialmente ritirato le sue dimissioni. “L’approvazione del rendiconto di gestione 2012 – afferma l’assessore al Bilancio Adolfo Lavorgna – rappresenta un importante atto politico, oltre che  un momento di lucida riflessione, circa l’operato dell’Amministrazione Comunale. Si tratta di un rendiconto complessivamente positivo, dal quale emerge che la strada intrapresa verso il risanamento delle casse dell’Ente già inizia a dare i suoi primi significativi risultati. La gestione economica ordinaria delle finanze comunali, difatti, al netto della pregressa situazione di indebitamento, si avvia verso un sostanziale equilibrio. Per raggiungere questo obiettivo – conclude l’assessore al Bilancio –  si è prodotto, nei mesi scorsi, un lavoro significativo ed importante, allo scopo di ridurre la mole di residui attivi e passivi, e per contenere la spesa, che rispetto al dato del consuntivo del 2011 è calata  del 2,5 per cento circa”. A riguardo interviene il primo cittadino: “Con le mie dimissioni dello scorso 23 maggio ho voluto rendere pubbliche le difficoltà politiche che hanno caratterizzato, nelle ultime settimane, l’assetto della maggioranza consiliare. Ho sentito il dovere di condividere con i cittadini il quadro politico, le divisioni e le tensioni che hanno attraversato l’Amministrazione Comunale. Ora, ritengo che la maggioranza esca rafforzata da questa crisi: i 18 consiglieri si sono ritrovati sulle cose da fare, nel segno della stabilità e della concretezza. Occorre procedere velocemente. Il nostro dovere è accelerare l’attività amministrativa, nonostante le incrostazioni burocratiche e le note difficoltà di tipo economico finanziario. Queste settimane – prosegue il Sindaco Melchionda – hanno rappresentato un momento di approfondita analisi e di serrato confronto, al fine di giungere alla definizione di un quadro politico solido, capace di dare risposte concrete ai nostri concittadini. Ieri sera abbiamo approvato il rendiconto di gestione del 2012, e per questo intendo ringraziare i consiglieri comunali presenti, per il forte senso di responsabilità e la tenuta politica mostrata. Il quadro generale dettato dal legislatore, entro il quale ci muoviamo necessariamente, è piuttosto incerto; non abbiamo ancora nessuna certezza circa il gettito tributario, non sappiamo ancora se la sospensione dell’Imu verrà coperta, e con quali risorse, nel mese di settembre. Eboli non può considerarsi – come qualcuno coi propri ragionamenti pare immaginare – una repubblica autonoma. Noi amministriamo nel periodo di maggiore difficoltà economica dal dopoguerra ad oggi. A titolo esemplificativo, vorrei ricordare che lo scorso anno abbiamo assistito ad una ulteriore riduzione del fondo di riequilibrio pari a 3 milioni di euro. Questa Amministrazione ha dedicato gli ultimi mesi all’elaborazione di un piano di riequilibrio serio e credibile, capace di far fronte alla mole di  debiti fuori bilancio – Pip, Aracne e Mazzitelli. In occasione dell’approvazione del bilancio di previsione 2012, anticipando il legislatore, abbiamo introdotto un fondo di svalutazione dei crediti, un atto di grande prudenza contabile; e di non trascurabile importanza è il fatto che i parametri negativi deficitari sono passati da quattro su dieci a due su dieci. Molte sono le cose da fare, occorre migliorare la capacità di riscossione, che in via volontaria, corrisponde ancora a circa il 50 % di quanto è a ruolo, per poi giungere, solo con la riscossione coattiva, a percentuali più alte. Il 12 giugno, – conclude il Sindaco – in occasione del prossimo Consiglio Comunale, daremo anche una risposta vera e concreta alle questioni legate all’urbanistica e, dunque, al settore edilizio locale”.