Le palme di cocco
Quand’ero molto piccolo, e Joe e Fred giganti di sei anni, mio padre, loro ed io, mescolammo terra al concime del cortile. E lì piantammo cocchi, chiamandoli coi nomi di noi fratelli. Le palme crebbero più in fretta di me; e presto, prima che mi facessi uomo, fiorendo, raggiunsero il loro scopo. Simili agli orecchini delle mie sorelle Vennero i teneri fiori d’oro. Li spiai crescere, da dorati a verdi, e poi le noci, grandi come la testa di Tata.
G.ADALI-MORTY (Ghana)