Paestum: taglio del nastro ottavo salone della mozzarella

Taglio del nastro avvenuto per l’Ottavo Salone della Mozzarella e della Dieta Mediterranea alla presenza del direttore della manifestazione, Donato Ciociola e del Sindaco di Capaccio Italo Voza, alla sua prima inaugurazione come sindaco del Salone della Mozzarella, uno dei grandi appuntamenti enogastronomici locali.Il Sindaco si è detto orgoglioso del sostegno ad una manifestazione che promuove non soltanto le tipicità nostrane e un prodotto di punta come la mozzarella di bufala, ma un’intera cultura, quella fatta di enogastronomia e di una grande storia le cui vestigia sono testimoniate dalla spettacolare cornice dei templi.Tanti gli stand da visitare: grande protagonista la mozzarella di bufala ma non solo. Formaggi, vini, la frutta e la verdura selezionata dall’azienda TerraOrti e altre tipicità tutte rigorosamente locali, perché la rintracciabilità e l’eco-sostenibilità dei prodotti sono elementi essenziali di un corretto stile di vita. Una delizia per il palato il buffet organizzato dall’IPSSEOA di Capaccio/Paestum: gli studenti, coordinati dai professori Antonio Stratoti e Giacomo Di Motta, con l’assistenza tecnica di Domenico D’Angelo, hanno dato il via ad un percorso gastronomico dal titolo eloquente: “Colti e mangiati”, cucina a km zero. In altre parole, degustazione di piatti tipici della tradizione cilentana preparati con prodotti rigorosamente locali, come le deliziose pennette con tondo di Paestum (il famoso carciofo di Paestum IGP), pomodorini del “piennolo” (uno dei prodotti più antichi e tipici dell’agricoltura campana, che deve il suo nome alla curiosa usanza dei contadini di “appendere” i pomodori infilati attorno ad il “piennolo”), basilico e, naturalmente, mozzarella di bufala campana DOP. Il Salone Internazionale della Mozzarella e della Dieta Mediterranea è da sempre in prima linea nella diffusione del concetto di Dieta Mediterranea: corretta alimentazione e stili di vita salutari, il marchio di fabbrica di un intero territorio, tutto da scoprire. Al Salone della Mozzarella dietro ogni sapore, c’è una storia.