Eboli: Cardiello “Addio Equitalia, possibili voragini nei conti comunali!”

 Il “mostro” Equitalia finalmente andrà via. La società ha comunicato ai sindaci di interrompere, a partire dal 20 maggio, l’invio di ogni documento. La ragione è semplice: mancherebbe il tempo per incassare il tributo perché dal primo luglio Equitalia dovra “cessare l’attività” di riscossione relativa a Comuni e Province. Un provvedimento che, nonostante fosse previsto dal decreto Sviluppo del 2011, ha colto di sorpresa la nostra amministrazione, incapace di sostituire lo spauracchio di Equitalia con un’altra agenzia di riscossione e interessata al baratto di poltrone più che ai problemi reali della città. Senza qualcuno che si occupi di recuperare i crediti, quanti saranno i cittadini che accetteranno comunque di pagare?Pochi, pochissimi. Il rischio è che i Comuni vedano di colpo troncate le entrate da verbali: circa 1,4 miliardi  di euro l’anno, mentre Eboli potrebbe perdere qualcosa come 900.000€ annui. Un colpo mortale per le casse già prosciugate dell’Ente. Affidare il servizio di riscossione alla Eboli Multiservizi sarebbe l’idea più logica ma il problema è che questa società è un vero e proprio disastro ( la richiesta di accesso agli atti inviata il 9 maggio a oggi  non è stata soddisfatta e entro fine mese scatterà la denuncia per omissione d’atti d’ufficio) e l’affidamento della riscossione potrebbe bloccarsi prima di iniziare. Il Popolo della libertà propone una convenzione con dieci legali esterni all’Ente, selezionati con criteri di assoluta professionalità ( se trattasi dei soliti noti meglio lasciar perdere), totalmente a costo zero. In pratica vengono affidate le pratiche per la riscossione, ad esempio la Tarsu che registra una percentuale di evasione pari al 65%, e il legale guadagna i propri onorari solo quando il privato paghi; se invece il credito diventa inesigibile o il moroso è impossidente il Comune rimborserà le sole spese vive documentate ( costo notifica UNEP) senza alcun rimborso a forfait che aprirebbe la strada a costi eccessivi. Perchè il Sindaco non apre una riflessione su questa proposta? I vantaggi sarebbero duplici: miglior rapporto tra Ente e debitore ( l’avvocato viene visto come un soggetto più vicino alla gente), maggiori riscossioni, più soldi in cassa e zero spese, senza dimenticare che anche dieci colleghi ebolitani avranno un’occasione per mettersi in mostra dal punto di vista professionale. Restiamo in attesa di risposta, ma da lunedì i menefreghisti della cintura, i cultori della sosta selvaggia e i fuggitivi della Tarsu e Ici avranno campo libero.