Castel San Giorgio: rischio idro-geologico, conferenza di servizio

Conferenza di servizi per discutere delle criticità di natura idrogeologica presenti sul territorio comunale. Presenti, oltre al primo cittadino, dottor Franco Longanella, il dottor Andrea Nappi, rappresentanza di Arcadis, l’ingegnere Paolo Cupo per la Provincia di Salerno. Per gli Uffici Comunali di Castel San Giorgio, l’ingegnere Michele Perone, l’architetto Teresa Montefusco, il geometra Mario Zappullo e il comandante della Polizia Locale Giuseppe Contaldi. Presente anche l’Assessore ai servizi manutentivi e ambiente Michele Salvati. Durante la riunione è intervenuto anche il vicesindaco di Castel San Giorgio, dottor Giuseppe Alfano. L’avvocato Antonio Aliberti ha curato la verbalizzazione della Conferenza. I lavori sono stati introdotti dal Sindaco Longanella che ha svolto un’ampia illustrazione delle criticità emerse nel corso degli eventi atmosferici che hanno innescato i noti dissesti rispetto ai quali ha chiesto l’intervento degli Enti sovracomunali competenti. L’ingegnere Perone, in qualità di responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale di Castel San Giorgio, è intervenuto, insieme al dottore Nappi, all’ingegnere Cupo e all’architetto Montefusco,  per sottolineare alcuni aspetti tecnici delle criticità, ponendo particolare accento su tre tematiche essenziali:

lavori di sistemazione della strada Cappelle;

interventi antropici nel compluvio a monte della località Paterno;

interventi in corso del Settore “Foreste” della Provincia di Salerno di sistemazione idraulico forestale in località Torre Gatto del Comune di Sarno, a ridosso del Comune di Castel San Giorgio. La discussione ha portato alle seguenti conclusioni: in primo luogo, è apparso di palese evidenza che vi è una grave criticità di ordine idrogeologico, la cui risoluzione non è più differibile perché, a parere dei presenti, il versante è caratterizzato da una pericolosità elevata deducibile dagli impluvi riempiti di materiale detritico-alluvionale che, in caso di eventi pluviometrici di particolare intensità, potrebbero dar luogo alle stesse fenomenologie franose innescatesi nell’occasione degli eventi del 5 e 6 maggio 1998 (si veda, al proposito, cartografie tematiche del PSAI dell’Autorità di Bacino della Campania Centrale – ex fiume Sarno); a tale rischio si somma uno di tipo idraulico dettato da un disordine della rete idrografica diffuso su tutta la parte pedemontana del versante; è necessario uno studio tecnico approfondito per individuare gli interventi e le competenze; per tale motivo il verbale della Conferenza di Servizi sarà inoltrato agli Enti che, pur invitati, sono stati assenti, con particolare riferimento all’Assessorato Ambiente della Regione Campania, al Settore Difesa Suolo del medesimo Ente, all’ufficio del Genio Civile di Salerno, alla Protezione Civile regionale e provinciale, individuati dai presenti quali Istituzioni particolarmente competenti circa le problematiche oggetto della Conferenza; l’ingegnere Cupo ha dichiarato di riservarsi di verificare agli atti degli Uffici provinciali documentazione relativa ai lavori svolti lungo la strada comunale “Cappelle”, che, a dire dei rappresentanti del Comune di Castel San Giorgio, vengono indicati come oggetto di interventi della stessa Provincia di Salerno.