Bracigliano: sagre senza sconti comunali!

Rita Occidente Lupo

Con l’avvicinarsi dell’estate, tempo di sagre. Manifestazioni popolari, che intendono rilanciare il turismo ed i prodotti tipici locali. Questo l’intento delle svariate associazioni e delle Pro Loco, che rivisitano piatti di un tempo o pompano prodotti anche in territori che non ne vantano l’eccellenza. Ma le sagre sono in ogni caso un’occasione d’indotto economico, per sostenere iniziative benefiche o le stesse aggregazioni organizzatrici. ” La sagra, un’occasione anche di rinsaldare i vincoli di volontariato, come avviene nel nostro paese, che non vengono allestite per interessi personalistici, bensì per iniziative benefiche. Inoltre, sovrano lo spirito di gruppo e di riproporre sapori che vanno scomparendo. Pertanto sarebbe utile, venire incontro ammortizzando le spese organizzative: il Comune potrebbe curare lo smaltimento rifiuti consequenziale, a suo carico e non chiedere il contributo previsto per le varie giornate”. Questa la proposta di Gianni Iuliano, capo dell’opposizione comunale a Bracigliano. Infatti, nel consiglio comunale, presieduto da Linda Corvino, tra i vari punti all’ordine del giorno, anche il regolamento per la distribuzione di bevande, secondo Regolamento concordato dall’assessore Giovanni Cardaropoli e cibi in tali fiere civiche. “Esigui gl’introiti che scaturiscono da tali manifestazioni- ha proluso il sindaco Antonio Rescigno- e pertanto il Comune potrebbe reinvestire poi in altre opere civiche quanto chiede alle associazioni organizzative.” In chiave di fondi da reperire, alla luce dei costanti tagli, sia la maggioranza comunale, che l’opposizione, giacchè anche il bilancio richiede ulteriori sforzi, in una comune tensione. Per Iuliano, segnale della sensibilità civica, ulteriore riduzione lancerebbe Rescigno, con diminuzione dell’indennità. “Notevoli sforzi in un’anno d’attività amministrativa hanno portato alla stessa differenziata maggiori risparmi, giungendo a risultati eccellenti con il 68%. Mutate le buste ed oltre al risparmio di 35€ a tonnellata, sì da tamponare almeno i costi del trasporto, anche per il gasolio, ben 200€ mensili lesinati. Ed ancora, per la Tares 30 cent.a mq. hanno evidenziato come rispetto allo scorso anno riusciti ad economizzare.” Ancora il neo di palazzo De Simone. In quanto al rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario, Rescigno ha comunicato che non sussistono debiti fuori bilancio e che s’ipotizza in fieri come investire anche per la vendita del patriomio immobiliare comunale. In ultimo il parere favorevole all’adesione anche del Comune di Roccadaspide, nell’Unione della “Valle dell’Orco” in cui rientra Bracigliano. Tra spese ed investimenti in fieri, un’assise comunale che ha guardato avanti, nella ferma convinzione che il passato alle spalle, amarcord non deterrente per costruire insieme la qualità civica del paese, in un momento di notevole affanno per gli enti, che risentono della situazione generale.