Mercato San Severino: contro sprechi alimentari, Coordinamento Agende 21

 “Il Comune di Mercato S. Severino ha aderito alla Carta contro gli sprechi alimentari, promossa dal Coordinamento Agende 21, impegnandosi ad attuare una serie di iniziative finalizzate”. Lo annuncia Rocco d’Auria, Vice Sindaco del Comune di Mercato S. Severino- “Il Comune”, prosegue, “lo ha fatto raccogliendo la sollecitazione dell’Assessore all’Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano il quale, con una missiva, ha invitato i sindaci di 551 Comuni a sostenere l’iniziativa, dando vita ad una Rete di Amministrazioni a Spreco Zero”.“La Carta– dice Romano – “ha la lodevole finalità di ridurre gli sprechi e le perdite alimentari. E’ necessario che tutti gli enti coinvolti condividano e promuovano le campagne di educazione predisposte, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore positivo del cibo e dell’alimentazione e sulle conseguenze dello spreco alimentare dal punto di vista economico, ambientale e sociale al fine di favorire una cultura economica e civile improntata ai principi della sostenibilità e della solidarietà”. “E’ fondamentale” – ha ancora scritto Romano nella missiva – “ rendere operative da subito alcune delle indicazioni contenute nella Risoluzione europea contro lo spreco alimentare per contribuire concretamente all’obiettivo di dimezzare entro il 2025 il consumo inutile”.“Lo spreco alimentare” – continua il primo cittadino –“riguarda tutti i passaggi che portano gli alimenti dal campo alla tavola e colpisce indistintamente tutti i Paesi del mondo. Nei Paesi più “ricchi” la parte preponderante degli sprechi alimentari avviene a livello domestico. Gettando via il cibo si sprecano le risorse naturali impiegate – suolo, acqua, energia – per produrre, trasformare, distribuire e smaltire e si determinano impatti negativi non solo dal punto di vista economico ma anche ambientale”. Il Parlamento Europeo ha votato in seduta plenaria (Strasburgo,19 gennaio 2012) una Risoluzione su come evitare lo spreco di alimenti: strategie per migliorare l’efficienza della catena alimentare nell’UE preparata dalla Commissione per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale su impulso della Dichiarazione congiunta contro lo spreco elaborata da Last Minute Market nel quadro della campagna europea Un anno contro lo spreco, sottoscritta da tante personalità della cultura e della scienza.“L’adesione alla Carta” – prosegue Romano –“ comporta l’impegno da parte delle Amministrazioni, coerentemente conla Risoluzioneeuropea, ad indirizzare nei territori di lo competenza azioni finalizzate alla riduzione dello spreco alimentare, condividendo e promuovendo la campagna “Un anno contro lo spreco” per sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore positivo del cibo e dell’alimentazione e sulle conseguenze dello spreco alimentare sul piano economico, ambientale e sociale. L’obiettivo e’ favorire una cultura economica e civile improntata ai principi della sostenibilità e della solidarietà,  rendere operative da subito alcune delle indicazioni contenute nella Risoluzione europea contro lo spreco alimentare, per contribuire concretamente al dimezzamento entro il 2025 degli sprechi alimentari”.“Le azioni concrete”, chiude il Sindaco, “consistono nel recupero dei prodotti invenduti e scartati lungo la filiera agroalimentare, per redistribuirli gratuitamente ai cittadini al di sotto del reddito minimo, riducendo così a monte i rifiuti alimentari;  nel modificare le regole che disciplinano gli appalti pubblici per i servizi di ristorazione; nel preferire alimenti prodotti il più vicino possibile al luogo di consumo; nell’istituire programmi e corsi di educazione alimentare, di economia ed ecologia domestica per rendere il consumatore consapevole degli sprechi di cibo, acqua ed energia e dei loro impatti ambientali, economici, sociali; insegnare come rendere più sostenibile l’acquisto, la conservazione, la preparazione e lo smaltimento finale degli alimenti.