Eboli: SEL, parte “campagna d’ascolto del territorio”

 «Pensiamo che ci sia bisogno di un momento di ascolto delle esigenze in tutti i settori della società. La sinistra deve ritornare ad essere  portavoce dei bisogni ma conoscendo i problemi, studiandoli e apprendendoli dai diretti interessati» dichiara Massimiliano Curcio, coordinatore cittadino di Sel.Il metodo che il partito ha deciso di usare è un questionario anonimo da somministrare ai cittadini.  « L’inchiesta fa parte della nostra tradizione culturale, crediamo che sia uno dei metodi più utili  per conoscere e toccare con mano i disagi. Per molto tempo, e ancora oggi, la sinistra ha avuto la brutta abitudine di partecipare alla vita politica producendo un’immensità di comunicati stampa-sottolinea Curcio- o proponendo le stesse soluzioni a distanza di anni, noi vogliamo ribaltare questo, interrogando e interrogandoci.» Subito dopo le festività pasquali, l’azione di Sel inizierà dalla categoria dei commercianti «Consegneremo a tutte le attività commerciali presenti sul territorio il questionario che abbiamo preparato con domande riguardo i problemi , gli ostacoli , le critiche e le proposte che chi lavora in questo settore vuole far emergere» dichiara Alfonso Del Vecchio del coordinamento cittadino di Sel.L’indagine non sarà solo conoscitiva, ma ha l’obiettivo di far nascere da essa  una proposta adeguata alle esigenze di chi lavora nel settore e dei cittadini: «La grande crisi che investe l’economia nazionale e di riflesso  territoriale, di cui il tessuto commerciale è specchio e termometro quotidiano, ha bisogno– dichiara Del Vecchio- di un progetto di rilancio del commercio cittadino in un quadro di sinergia con gli altri settori produttivi. »Il questionario sarà anche scaricabile dal sito web della sezione tra qualche giorno.Intanto parte anche la “Campagna di tesseramento” «Nonostante sia possibile tesserarsi on line nelle prossime settimane ci saranno dei momenti pubblici dove sarà possibile aderire al partito. L’adesione a Sel oggi è importante perché crediamo che una  sinistra grande, inclusiva, solidale e partecipativa che riesca a ricongiungere società e politica sia necessaria in questo paese ».