Salerno: Pd, Petrone “Subito Assemblea provinciale e campagna d’ascolto”
“Il risultato elettorale del Pd e del centrosinistra a Salerno impone una riflessione impietosa e un immediato cambio di rotta”. A dichiarare la consigliera regionale del Pd Anna Petrone che, il giorno prima della direzione provinciale del Pd salernitano, non fa sconti a nessuno e rilancia la sua idea mai accantonata di “un partito aperto alla società, ai movimenti, che dia voce e rappresentanza ai bisogni concreti dei cittadini”. “Non mi piace fare Cassandra, né dire l’avevo detto – dice Petrone – ma sono anni che, con il nostro percorso, abbiamo cercato di aprire il partito al volontariato e alle nuove domande di politica che venivano dal territorio. Abbiamo più volte proposto al Pd di rinnovarsi puntando innanzitutto sulla partecipazione democratica e su nuove forme di militanza politica. Ora tutti scoprono Grillo e il grillismo, quando lo dicevamo noi, ci rispondevano che la politica era altra cosa”. “Purtroppo avevamo ragione noi e ora tutti vogliono correre ai ripari, ma, dai primi passi, non vorrei che si continuasse con gli stessi metodi che reputo sbagliati. Siamo onesti – continua la consigliera regionale – a Salerno occorre aprire subito una riflessione ormai non più rinviabile, che coinvolga tutti i nostri iscritti, militanti, simpatizzanti. Penso ad un’ampia consultazione del nostro elettorato, con una vera campagna d’ascolto in tutti i circoli, nei luoghi di lavoro e di socializzazione, per ricostruire un partito radicato sul territorio, che sappia parlare e rappresentare i bisogni concreti dei cittadini e delle cittadine”. “Per questo – conclude Anna Petrone – propongo che innanzitutto, dopola Direzione, sia convocata subito l’Assemblea provinciale del Pd per aprire un percorso che, da un’ampia partecipazione democratica, giunga ad eleggere un segretario di partito aperto, non più vincolato solo agli schemi tattici delle componenti, ma capace di saper dare voce alle istanze che raccoglieremo in questo viaggio tra la nostra gente”.
