Salerno: Rivoluzione Civile al Polo Nautico

Il 17 febbraio prossimo si terrà un’iniziativa pubblica di Rivoluzione Civile, la lista elettorale che si richiama ad Antonio Ingroia e che è la sintesi di partiti e movimenti civici e di sinistra. La stessa si svolgerà presso il Polo nautico di Via Lungomare Colombo a Pastena con inizio alle ore 11.30. Interverranno il Sindaco di Napoli e leader del Movimento arancione, Luigi de Magistris, il popolare giornalista televisivo Sandro Ruotolo, candidato alla Camera dei Deputati, il capolista al Senato della Repubblica, Sergio D’Angelo, e il candidato che gli segue nella medesima lista, il Giuslavorista Piergiovanni D’Alleva. Saranno presenti, inoltre, Claudio Giardullo, ex segretario generale del SILP CGIL nazionale, e Orazio Licandro, vice segretario nazionale del Partito dei Comunisti Italiani, entrambi candidati al Parlamento in Campania. Presiederà l’incontro il segretario generale del sindacato salernitano dei pensionati della CGIL, Lino Picca e introdurrà i lavori Fausto Morrone, ex segretario generale della Camera del Lavoro provinciale ed ex Consigliere Comunale del Comune capoluogo. Ad una settimana dal voto l’iniziativa è particolarmente importante per la crescita di un movimento che ha l’ambizione di rinnovare la politica e i suoi sistemi di ricerca del consenso e di dare il giusto valore alla Costituzione e a uno dei suoi simboli più decisivi, che è, subito dopo l’antifascismo, il lavoro. Un movimento che aspira a contaminare alla legalità di governo e di rappresentanza istituzionale e politica come premessa, affinché il paese possa riappropriarsi della sua credibilità e dignità di grande nazione mondiale ed europea. I temi della giustizia e del sostegno sociale, della redistribuzione dei redditi, dei diritti nel lavoro, dello sviluppo sostenibile rappresentano la propaggine della piattaforma di Rivoluzione Civile, su cui essa intende chiamare al voto i cittadini e, successivamente, misurarsi nell’azione di governo per il risanamento economico, sociale, morale e civile del paese. Il movimento, sorto da poco più di un mese, ha lanciato una grande sfida e si sta cimentando in una rilevante prova. La percezione che si registra, incontrando la gente, è quella di un’attenzione che si rivolge solo ad una forza che si accinge ad avere un peso decisivo nel paese.