Mercato San Severino: Pensionati in campo contro malgoverno

Rol
Partenza della campagna elettorale del Partito Pensionati che, per il collegio Campania 2, vede come capolista Luigi Pergamo. Già nel Pri, Pergamo ha accettato la candidatura nella convinzione che il momento nevralgico comporti un preciso indirizzo di programma concreto e non sterile chiacchierologia.  Nutrito il parterre che presso il bar Galleria, accanto al capolista, ha incontrato un cospicuo stuolo di amici e simpatizzanti: Luigi Bonpane, segr. prov. Caserta; Vincenzo De Luca, resp prov. Benevento; Ciro Crocifoglio, segr. prov. Napoli; Fortunato Sommella, segr. naz. Il malessere diffuso nel Paese, grava sulle nuove leve e sulla terza età. Questo in sintesi l’excursus che tra toni accalcati, ha stigmatizzato come indispensabile imprimere una forte virata all’economia italiana, così penalizzata dall’euro. Che nessuno riesce a far indietreggiare nè che ha il coraggio di denunciare, come  in altri Paesi, laddove i media non accordati col potere imperante. Il futuro per i giovani? Solo se le pensioni, come gli altri tasselli del puzzle così rovinoso, ritorneranno al loro posto. “Per non affondare la testa nella sabbia come lo struzzo- ha dichiarato Pergamo- ho accettato la candidatura in un Partito che da anni vede impegno pragmatico. Rinunciando alla lista “Fratelli d’Italia” e “Mir”. Esiste un disagio diffuso, che non scampa alcuno e che vede il terziario e non solo in ginocchio. Occorre entrare nelle case della gente, dialogare sinceramente, come ho sempre fatto, non strumentalemnte in campagna elettorale come avvezzi tanti. Calo della pressione fiscale, sistema bancario, Imu, alcuni dei nei che dobbiam esaminare per riuscire a vivere una situazione che peggiora di giorno in giorno. La mia canidatura nasce all’insegna del servizio alla mia terra, che amo da sempre, al mio paese ed alla Nazione, che richiede onestà e buoni propositi. Le nostre liste hanno una rosa di nominativi armata di buone intenzioni non per occupare uno scanno parlamentare sterilmente, ma per rimboccarsi le maniche già dal 26 febbraio. Il nostro appello al voto, in quanto possiamo cambiare il malcostume, soltanto nella convinzione che la nostra parte democratica abbia la sua valenza, per il futuro dei giovani e degli adulti, spesso sfiduciati nel guardare al domani. Le pensioni che non ci sono? Bufale, quando i contributi sono stati versati per tempo! Le fandonie che in questi anni i nostri governanti hanno urlato mediaticamente, inchiodate dalla realtà becera, di chi si sente esasperato nell’andare avanti dal carovita in aumento e dalla disoccupazione imperante. Ma gli scenari futuri non possono essere apocalittici: non devono! Dobbiamo guardare al presente con la consapevolezza che il futuro, dipende da noi! Una sola croce, sul simbolo Pensionati, giacchè il Porcellum ha lasciato intatto il sistema elettorale, con nomi scelti dai partiti stessi, sufficiente per far sì che la nostra rappresentanza possa fare la sua degna parte in parlamento!