Salerno: gioco e dipendenza, parte campagna informativa

Nuove disposizioni in materia di gioco d’azzardo. Novità da gennaio sul fronte degli adempimenti per i gestori di sale giochi e di esercizi commerciali che offrono giochi pubblici o scommesse. E’ quanto previsto da decreto-legge 158/2012 (decreto Balduzzi convertito in legge numero 189 del novembre 2012) che prevede l’obbligo per questi gestori di esporre in modo visibile, all’ingresso e all’interno del loro locale il materiale informativo, fornito dall’Asl, sui rischi del gioco d’azzardo e a segnalare la presenza sul territorio di servizi di assistenza pubblici dedicati alla cura e al reinserimento sociale delle persone con patologie correlate al gioco d’azzardo patologico (Gap). A tal proposito, l’Azienda Sanitaria Locale Salerno avvia una campagna informativa per la prevenzione delle dipendenze da gioco. E’ un servizio mirato agli utenti e ai gestori di sale in cui vi sia offerta di giochi pubblici o anche scommesse, che ha lo scopo di orientare i giocatori sia ai fini preventivi che di contrasto di eventuali condotte a rischio. Al fine di avere ulteriori informazioni in merito ai servizi di cura, offerti dall’Asl, per il gioco d’azzardo patologico  è possibile contattare i seguenti SER. D.: Ser.D. di Cava de’ Tirreni, frazione Pregiato, piazza Galdi, 4 – Tel 089/4455443 / 8 Ser.D. di Nocera Inferiore, via Giordano presso Distretto Sanitario 60 – Tel 081/9212666 / 7 Ser.D. di Salerno, viale Mario De Marco snc, Loc. Torre Angellara – Tel 089/695175 Ser.D. di Battipaglia, via Fiorignano, presso Ospedale Santa Maria della Speranza – Tel 0828/ 674309 Ser.D. di Agropoli, via Salvo D’Acquisto, 1 – Tel 0974/ 828283 Ser.D. di Sant’Arsenio, via Secchio, 2 – Tel 0975/ 373639 / 40 Ser.D. di Sapri, via Verdi, 18 – Tel 0973/ 391033 Ser.D. di Vallo della Lucania, via Mainenti, 8 – Tel 0974/717651 / 01 L’accesso ai servizi avviene gratuitamente e senza impegnativa da parte del medico di medicina generale .“L’Asl ha avuto sempre grande attenzione a questo tipo di problematiche – dichiara il direttore generale Antonio Squillante – il nostro obiettivo è quello di porre al centro dei propri interventi la persona attuando un costante monitoraggio dei bisogni di salute dei cittadini del territorio e mettendo in atto tutte le strategie per offrire servizi di qualità. E’ fondamentale dare ampio spazio anche alla prevenzione delle dipendenze da gioco, in particolare quando il gioco possa diventare patologia. Si tratta di un fenomeno in grande espansione e per questo abbiamo voluto avviare una campagna informativa dettagliata in applicazione delle nuove disposizioni dettate in materia dal decreto Balduzzi”. Il gioco d’azzardo patologico è un disturbo del comportamento che rientra nell’area delle cosiddette «dipendenze senza sostanze»; può sembrare innocuo, ma in realtà può provocare una pericolosa dipendenza in tutte le fasce di età. Il giocatore patologico sviluppa un legame sempre più forte con il gioco, trascura la famiglia, gli impegni lavorativi e la vita sociale, quindi aumenta progressivamente la frequenza delle giocate e il denaro speso nella speranza di rifarsi. Le ricerche scientifiche hanno dimostrato che varie persone che giocano d’azzardo sono particolarmente vulnerabili a sviluppare dipendenza patologica. Tutti i giochi con vincite in denaro possono essere molto attrattivi fino a far sviluppare una dipendenza patologica, che è una vera e propria malattia. Essa si manifesta principalmente con comportamenti di gioco ripetuti, non controllabili con la propria volontà. Questo comportamento può provocare rischi per la salute della persona, la sua socialità, la sua famiglia, e perdita di ingenti somme di denaro. I principali segnali che il gioco sta diventando un problema o una patologia sono: Spendere sempre più denaro e dedicare sempre più tempo a giocare; Sentire un forte desiderio di giocare e diventare nervosi se non si gioca; – Pensare di poter recuperare le perdite continuando a giocare sperando in supervincite; Pensare di poter controllare o influenzare la propria fortuna a volte anche con riti scaramantici; –  Cominciare a mentire a familiari e amici; –  Iniziare a fare debiti o commettere illegalità per procurarsi il denaro. Il giocatore problematico può facilmente evolvere in giocatore patologico se continua a giocare. I possibili rischi correlati al gioco d’azzardo sono: sviluppo di dipendenza patologica stress psicofisico; depressione e altri disturbi psicologici e psichiatrici perdita della credibilità personale; conflitti familiari, insuccessi personali, sociali e lavorativi; indebitamento e problemi legali. Il gioco d’azzardo patologico è spesso associato anche ad altre patologie quali la dipendenza da sostanze stupefacenti e/o alcol, disturbi psichiatrici e dell’umore.  La reale probabilità di vincere ai giochi d’azzardo è estremamente bassa e, comunque, sempre molto minore della probabilità di perdere che è elevatissima. I giocatori d’azzardo patologico indebitati sono spesso preda di usurai e strozzini.