Salerno: conclusa con successo educArti
Sabato 5 gennaio 2013 si è conclusa la manifestazione del Centro Artisti Salernitani “educArti”, alla presenza di un numeroso pubblico e di artisti.Dal 18 dicembre 2012 fino al 5 gennaio 2013, scenario della mostra “sacro in Arte tra luci e colori”, è stata la Chiesa di Sant’Andrea de Lama, sita in Largo Campo di Salerno, riscoperta o rivisitata per l’occasione, da molti utenti salernitani e non. A dare inizio alla serata, con un saluto particolare a tutti gl’intervenuti, è stata la prof.ssa Elena Ostrica, presidente del “Centro”, che ha parlato dei vari eventi svoltisi nella chiesa, ritenendo gli stessi di notevole importanza per la diversità dei vari eventi succedutisi. Infatti, oltre alla mostra, sono stati eseguiti concerti corali di tre gruppi: Coro polifonico “Casella” di Salerno, diretto dal M° Caterina Squillace; Coro “Cepheus” di Ruoen (Francia), diretto dal M° Michele Latour; Coro da Camera di Varese, diretto dal M° Gabriele Conti. La Ostrica, ha poi, introdotto i relatori per esprimere un parere personale sull’evento e sul tema dell’evento. Hanno preso la parola il prof. Antonio Caroniti, ideatore del progetto educArti, sottolineando lo scopo principale dello stesso e l’entusiasmo con cui si andrà ad operare per accogliere tutti coloro che si proporranno per realizzare una propria “bottega creativa”. L’artista Gianlucio, esperto conoscitore del legno, ha mostrato attraverso una esibizione personale, come dare vitalità alla porta di legno del confessionale della chiesa. Lo stesso ha dato alcune spiegazioni sul recupero del legno e ci ha comunicato che, successivamente, eseguirà una totale ristrutturazione del confessionale, allo stato attuale, mal ridotto e poco praticabile. È intervenuta la prof.ssa Lia Persiano, dirigente scolastico, che come nell’incontro precedente, ha confermato la sua emozione e l’apprezzamento dei vari artisti nell’aver rappresentato con le loro creazioni, un tema di alto valore religioso. Ha, inoltre, evidenziato l’importanza del progetto educArti, che si aprirà al mondo giovanile che sicuramente contribuirà a sottrarre da tante problematiche sociali e familiari, giovani e ragazzi, che , spesso, si rifuggono nell’isolamento e nell’incomunicabilità. Il prof. Franco Bruno Vitolo, poeta-scrittore, ha letto le sue due composizioni in prosa, riferite al significato del Natale e al significato della figura di Gesù nella vita di ogni giorno, in cui si sono colti messaggi di alta moralità e di vera religiosità, che non poco, hanno fatto riflettere per il profondo contenuto, il pubblico presente. La prof.ssa Rita Occidente Lupo, Direttore del quotidiano “dentrosalerno”, ha rivolto un apprezzamento su tutto quanto il “Centro”, da circa un ventennio, propone nel campo delle arti e ha messo in risalto l’entusiasmo con cui gli eventi vengono organizzati, grazie alla presidente Elena Ostrica. In tale ottica si evidenzia la creatività che non teme tramonto d’epoca giacché l’arte valica tanti confini. Poi, in sintonia d’intenti con Vitolo, anche la Lupo ha rimarcato il significato del Natale da vivere ogni giorno. Il prof. Gerardo Vincitore, pittore-critico ha fatto un excursus sul tema sacro nell’arte e sulla sacralità dell’arte. Ha parlato poi della funzione dell’arte in ambito sociale che ha assunto un carattere imitativo causando così la snaturalizzazione del suo originario significato. A questo punto, secondo il relatore, si avverte la necessità che qualsiasi forma d’arte o culturale debba svolgere un ruolo di aggregazione, di catalizzazione, di stimolo delle varie componenti sociali, anche attraverso l’interdisciplinarietà, non rimanendo, peraltro, fine a se stessa; che sia dispensatrice di valori necessari per il nutrimento dello spirito e che, tuttavia, non venga mai meno al suo principio naturale, cioè di non scadimento del suo valore intrinseco fatto di dignità. La conclusione è stata fatta da Elena Ostrica che ha rivolto un ringraziamento ai relatori per i loro preziosi interventi e per le parole di incitamento al “Centro” di proseguire con lo stesso entusiasmo, proponendo sempre idee nuove ed originali, ed ha anche detto grazie a tutti gli artisti per la loro adesione.