Ambo, terno, quaterna, cinquina…tombola!!

Barbara Gentile

Le hai sentite queste parole in questi giorni, vero? Forse,  e lo spero, le avrai anche pronunciate. Nel periodo natalizio si ha la possibilità di passare più tempo insieme e si può scegliere di impiegarlo giocando a tombola. Il carattere casuale del gioco unito al talvolta notevole valore dei premi in palio la rende un piacevole divertimento. Dico questo dato che così è stato per me. Fino ad ora ero stata solo spettatrice, non riuscivo a seguire il “croupier” , cioè colui che tiene il tabellone e annuncia il numero estratto e coprirlo nella cartella era un’impresa titanica. Fagioli, ceci, lenticchie e pasta se parlavano avrebbero detto  sicuramente: ”Aiutooo!!Riaccompagnatemi in dispensa”. La forza di volontà ha vinto nuovamente e non solo lei, quest’anno sono riuscita a giocare e dalla mia bocca è uscita la parola: TOMBOLA. Che emozione!! Sei sicura?,  diceva una vocina dentro me. Mentre la zia controllava i numeri sulla cartella “vincente” io aspettavo l’esito rimanendo immobile sulla sedia,  assalita da notevoli dubbi ed incertezze. Il premio era 4 euro, ma per me è stato come vincere un milione. Piccole cose possono avere un valore importante, se vissute pienamente e serenamente.