Parrucchiere, figura professionale ritrovata!
Guardando il listino di un coiffeur, quasi quasi che mi manca il mio parrucchiere di fiducia!! Spiego: sono stata operata più volte alla testa e ogni volta in sala operatoria mi aspettava l’infermiere (parrucchiere di fiducia) addetto alla pelata di rito. Uscivo cambiata, come si esce solitamente da una seduta dal parrucchiere e la cosa più fantastica è che non staccava ricevuta fiscale. Gli strumenti per eseguire questa trasformazione non erano però quelli in voga al momento, e ciò comportava che l’acconciatura non era perfetta anche se questo non era un problema dato che con le “scalette” ci rimanevo poco, i medici e il parrucchiere fidato si erano affezionati alla mia testolina. Io un po’ meno, infatti appena ne ho avuto la possibilità gli “ho messo le corna”, recuperando il tempo perduto cioè passando dal biondo platino al nero in breve tempo. La differenza la notavano e la notano lo specchio e il portafoglio, ma soprattutto la mia anima. Vedere il riflesso di Barbara con i capelli “lunghi”, è per me, come ammirare un quadro meraviglioso e splendente. La cosa più importante è pero avere la certezza che anche io esisto.