Eboli: “La dichiarazione universale diritti umani 1948-2012”: 64° anniversario

 Il prossimo lunedì 10 dicembre ricorre il 64° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. In questo giorno, infatti, nel 1948 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite proclamò la prima dichiarazione di carattere universale sui principi fondamentali dei diritti umani. In tale occasione l’associazione “Libertà e giustizia” – presieduta da Sofia Masillo – in collaborazione con il Comune di Eboli, ha organizzato un incontro che si terrà presso la Biblioteca Comunale “Simone Augelluzzi” alle ore 17:30. Durante il dibattito, dopo i saluti dell’assessore alla Cultura del Comune di Eboli Liberato Martucciello, interverranno: la presidente dell’associazione Libertà e Giustizia Sofia Masillo, l’architetto Katija Aversano, responsabile del servizio Risorse Naturali oltre che attivista del gruppo 261 – Agro Nocerino Sarnese di Amnesty International; il biologo Giuseppe Dardo a nome della comunità di Sant’Egidio. La presidente Sofia Masillo, dopo una breve storia delle proclamazioni dei diritti umani dalla Magna Charta al Trattato di Lisbona, presenterà le attività dell’associazione Libertà e giustizia. Si tratta di un’associazione di cultura civile, nata dieci anni fa per difendere i valori della Costituzione, che intende offrire la propria collaborazione a tutte le scuole, luogo privilegiato di formazione. I soci di Libertà e giustizia sono attivi sul territorio da quasi due anni, nel 2011 hanno allestito una mostra per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia; nel 2012, in occasione della ricorrenza del 25 aprile, hanno organizzato un ciclo di conferenze sulla storia della resistenza e sull’attualità dei valori che la ispirano, rivolte ai ragazzi dei licei. L’incontro prevede, inoltre, una introduzione generale dedicata ad Amnisty International e alla sua azione contro la violazione dei diritti umani nel mondo. Occorre ricordare che è partita la maratona “Write for Rights 2012” di Amnesty International. Fino al 16 dicembre, centinaia di migliaia di persone nel mondo faranno pressione sulle autorità di Bielorussia, Cina, Egitto, Guatemala e Nigeria, firmando gli appelli perché Ales Bialiatski e Gao Zhisheng siano rilasciati, perché Azza Hilal Ahmad Suleiman, María Isabel Franco e gli abitanti di Bodo ottengano giustizia e si ponga rimedio ai ritardi e mancanze nella gestione delle fuoriuscite di petrolio nel delta del Niger. Seguirà una illustrazione delle attività della comunità di Sant’Egidio in difesa del diritto alla salute svolte in Africa e rivolte soprattutto alla cura degli ammalati di AIDS. A riguardo interviene l’assessore alla Cultura Liberato Martucciello: “ Quest’anno ad Eboli l’anniversario della dichiarazione dei diritti umani verrà celebrato con un interessante e denso dibattito. Trovo sia estremamente utile aprire confronti di questo tipo, per questo ringrazio l’associazione Libertà e giustizia, che con grande sensibilità, opera sul territorio diffondendo principi di democrazia, rispetto e tutela dei diritti umani.” “L’incontro – dichiara il Sindaco di Eboli Martino Melchionda – offrirà la possibilità di aprire diversi spunti di riflessione e di individuare utili strumenti per orientare e rafforzare il nostro impegno in favore della tutela dei diritti umani. Momenti come questi sono importanti per non dimenticare una tappa importante nell’ambito della storia dell’umanità”.