Maiori: incontro sull’ obesità infantile

Venerdì 16 novembre si terrà a Maiori un incontro sul tema dell’Obesità infantile, dal punto di vista della prevenzione e non soltanto della terapia, nel salone di palazzo Mezzacapo alle ore 18.00. Continuano così le attività promosse dall’associazione Parteras, con il patrocinio del comune di Maiori, rivolte alle donne e alle famiglie per un miglioramento e una maggiore consapevolezza della qualità della vita. L’appuntamento informativo sarà tenuto dalla dottoressa Roberta Fasano, biologa nutrizionista, dalle responsabili dell’assocazione Parteras, Lorenza Manzur e Angela Nappo, e dallo chef Vincenzo Cerchia, che proporrà ricette alternative, divertenti e colorate per una sana alimentazione da proporre a bambini e ragazzi. E’ dimostrato che spesso le cattive abitudini alimentari, in età infantile, si coniugano con stili di vita assolutamente insani. A cominciare da quello da quello che vede i bambini mangiare negli intervalli tra un pasto e l’altro seduti sul divano a guardare la televisione o a stare davanti al computer per ore. Pare, da uno studio recente, che proprio in Campania ci sia la più alta percentuale di bambini obesi in Europa. Quindi il problema c’è ed è reale e proprio dalla scuola e dalle famiglie dovrà ripartire una sorta di rieducazione alimentare. Famiglie che talvolta non sono disposte a riconoscere che il peso del figlio è in eccesso e che la sua alimentazione non è corretta. Il più delle volte, le mamme sono iperprotettive e confondono l’attenzione per i figli con l’abitudine di ingozzarli a tavola, non riconoscendo i pericoli rappresentati da un’alimentazione eccessiva o squilibrata. E così una grossa fetta di bambini finisce in sovrappeso o addirittura entra nella categoria degli obesi. Scopo dell’incontro, organizzato da Parteras, è proprio quello di affrontare questi temi per tutelare, promuovere e salvaguardare la salute, la crescita e il benessere fisico, psicologico e spirituale dei più piccoli attraverso un’attività di informazione, formazione e soprattutto prevenzione.