Salerno: presentazione libro Polce “Polonia, usi, costumi e tradizioni”

Sabato 17 novembre alle ore 16.00, presso il Circolo “ Madonna delle Grazie” in via Largo Montone, a Salerno, Roberto M. Polce presenta il suo libro“Polonia. Usi, costumi e tradizioni” (Morellini Editore, 2012). Alla fine di ottobre 2012 è uscita una nuova edizione  (la terza!), completamente rinnovata e aggiornata del fortunato volumetto “Polonia. Guida rapida a usi costumi e tradizioni” che ha finora avuto tanto successo. Il libro, completamente aggiornato sui contenuti, è stato ripubblicato da Morellini in una nuova collana, con una nuova veste grafica,  una nuova copertina e un nuovo titolo: “Polonia. Usi, costumi, tradizioni”. Il  libro si legge con piacere  come se fosse un racconto e fornisce in pillole tutte le informazioni su usi, costumi, tradizioni, abitudini, mentalità, vita quotidiana della nostra meravigliosa Polonia, con anche i necessari accenni storici, artistici, letterari, gastronomici… Insomma, c’è dentro tutto l’indispensabile, raccontato con tono leggero e frizzante,  affinché un italiano che nulla o poco sa della Polonia possa accostarvisi e capirla più da vicino.  Una piccola, grande guida, puntuale ma leggera e godibile, perfetta per farsi un’idea ‘vera’ del paese degli ulani e di Chopin, magari prima di un viaggio. Una guida che ci accompagna non tra musei, chiese e monumenti, ma nella mentalità, nelle abitudini e negli atteggiamenti di un popolo “lontano” ma negli ultimi anni a noi sempre più vicino. Fra aneddoti ed esempi del tipico umorismo polacco, con tono lieve e giocoso, il libro aiuta a districarsi fra i costumi, la storia, la cultura e la realtà di ogni giorno, suggerendo come comportarsi in una cena privata o a una riunione d’affari, quali piatti compaiono in tavola e quali argomenti è meglio non toccare in un incontro conviviale e, non ultimo, come bere la celebre vodka polacca, ritenuta una delle migliori del mondo. Una guida che aiuta a fugare gli ultimi pregiudizi e luoghi comuni che ancora gravano sulla Polonia e mostra agli italiani un luogo che nulla più ha da spartire con il quadro grigio dei film di Wajda degli anni Ottanta, ma è oggi abitato da giovani dinamici e intraprendenti, allegri e pieni di voglia di vivere.  “È una guida-non-guida che parla al viaggiatore più che al turista. Polce sa cogliere mentalità e atteggiamenti dei polacchi in modo sorprendente, sorprendente anche per gli stessi polacchi”. (Malgorzata Furdal)“L’autoironia che impregna le sue pagine, rende il libro lieve e godibile. E un altro punto di forza è il suo non essere rassicurante a tutti i costi nei confronti del viaggiatore. Lo prende per mano, sì, ma per metterlo di fronte a una cultura altra e gli ricorda che il viaggio è solo suo e gli riserverà di certo scoperte e particolari inattesi”. (Andrea Battaglini) “Il libro è come una bella cassetta degli attrezzi che offre al viaggiatore gli strumenti  per partire alla scoperta di una cultura altra. È una lettura che i docenti di lingua e letteratura polacca dovrebbero consigliare ai loro studenti”. (Gian Piero Piretto) Nel corso della serata, inoltre,  l’Autore accompagnerà il pubblico in un viaggio fotografico attraverso “Danzica, chiave di tutto”, una città leggendaria animata da sempre da un grande spirito di libertà e da sempre al centro della storia della Polonia, dell’Europa e del mondo. Roberto M. Polce,  giornalista e fotografo, dal 2007 al 2011 è stato photoeditor e condirettore del web magazine fotografico di viaggi “Vie dell’Est” dedicato ai paesi dell’Europa centro-orientale, con una particolare attenzione alla Polonia. E’ autore della guida turistica “Polonia” edita dal Touring Club Italiano nella sua prestigiosa collana delle Guide Verdi. Con Morellini Editore ha pubblicato “Polonia. Usi, costumi e tradizioni”, giunto alla terza edizione, e le guide “Breslavia”, “Łódz” e “Danzica e la Pomerania”. Nel 2012 è stato insignito della medaglia di Benemerito della Repubblica Polacca “per la sua attività volta a rafforzare la posizione della Polonia in campo internazionale”. Oggi vive stabilmente a Danzica, in Polonia.