Salerno: teatro – dibattito, le scuole incontrano Altri Orizzonti

Prenderà il via, il 16 novembre, la kermesse di teatro – dibattito allestita dalla piattaforma AltriOrizzonti nell’auditorium del Centro Sociale “Cantarella” in Via G. Vestuti, nel quartiere Italia, sede di tutte le iniziative promosse. È in agenda, fino al mese di maggio, un cartellone di spettacoli per le scuole aperti anche al pubblico. Per ogni spettacolo previsto, a fine rappresentazione, la platea incontrerà uno o più rappresentanti dell’associazionismo locale e non, nell’intento di approfondire insieme le questioni portate in scena; immigrazione e mass media sono le due tematiche al centro della rassegna, ad aprire la kermesse sarà “Fuori dalla clandestinità”, lavoro tratto dall’omonimo libro di Salvatore Memoli. Sul palco, gli attori: Gaia Bassi-Vincenzo Capasso, Marco Di Gregorio e Cristina Mazzaccaro, per la regia di Anna Nisivoccia. Al termine della piece, interverrà Santa Rossi, presidente dell’associazione  Onlus Indiani d’Occidente, impegnata nella difficile lotta di denuncia del mercato clandestino degli organi. Alla rappresentazione parteciperanno gli alunni di alcune classi dell’Istituto “Alfano I” di Salerno; sarà presente inoltre l’autore. Dalle note di regia: “Gli immigrati non sono persone come le altre. Bisognerebbe fare la vivisezione dei loro sentimenti per comprendere il dolore e la disperazione di certe condizioni. E’ agghiacciante quello che sta avvenendo nelle nostre terre. Conoscere la storia dell’immigrazione aiuta a non aver paura. La clandestinità è una condanna divina.” Sabato 17 Novembre (ore 9.30), in scena “Affari Italiani – delirio in chat”, di Anna Nisivoccia con Gaia Bassi, Giovanni D’Amato, Simona Forte, Cristina Mazzaccaro e Riziero Pecoraro. In scena uno spaccato di vita quotidiana. Personaggi deliranti che si ritrovano in uno spazio comune mostrando tutta la folle lucidità di una comunicazione ridotta a slogan e parole rubate all’immaginario collettivo. La massificazione di certi argomenti ( cronaca nera, cronaca rosa, diete, vacanze, interessi collettivi, etc.) sta raggiungendo proprio in questo tempo il più alto grado di degenerazione collettiva. Con il seguente spettacolo mettiamo in evidenza in chiave ironica e adatta ad un pubblico giovane la violenza e il bombardamento cui siamo soggetti da parte di pubblicitari e autori televisivi che tendono ad un appiattimento e spersonalizzazione dell’individuo che difficilmente possiede strumenti efficaci per difendersi. A seguire, il pubblico incontrerà Ottavia Voza, presidente dell’Arcigay Salerno- Antonello Sannino  del Coordinamento Campania Rainbow e presidente Arcigay Napoli – Eddy Palescandolo Vice presidente Arcigay Salerno. Gli spettacoli sono aperti al pubblico e agli studenti delle classi III delle medie inferiori e a tutte le classi delle medie superiori.