Salerno: soppressione treni

La diatriba tra l’Assessore Regionale ai Trasporti e Trenitalia sul contratto di servizio che la Regione non intende riconoscere, sta comportando continue penalizzazioni per tutti gli utenti e soprattutto per i pendolari che utilizzano il TPL per recarsi a lavoro o all’Università ai tagli si abbina questo contenzioso ed a pagare sono solo i cittadini. Tutto questo si svolge in un’incapacità di gestione generale della criticità attuale del settore trasporti, cui conseguono disagi della collettività intera ed a cui si aggiunge una netta mancanza di chiarezza per il futuro. Entro la fine dell’anno si preannunciano ulteriori tagli ai treni locali che raggiungeranno il 50%, tutto questo avviene nell’assoluta disattenzione e silenzio degli altri Enti Locali; non si riesce a comprendere come si sta mettendo in ginocchio tutto il trasporto provinciale penalizzando intere comunità: città come Cava de’ Tirreni e Nocera Inferiore vedranno ridotti al minimo i treni locali che si fermeranno nelle loro stazioni.  Quest’Amministrazione avvierà presso tutte le sedi deputate un’azione concreta, affinchè i servizi tagliati possano immediatamente ripristinarsi e soprattutto si intervenga perchè sia rivista questa politica scellerata di tagli indiscriminati.