Salerno: Savastano su rincaro Iva prestazioni socio-assistenziali

 L’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno Nino Savastano interviene sulla previsione contenuta nel Disegno di legge di Stabilità, attualmente in discussione in Parlamento, di aumentare l’Iva per le prestazioni socio assistenziali ed educative rese da cooperative sociali dal 4 al 10% dal 1 gennaio 2013 e dal prossimo mese di luglio dell’11%.L’Assessore Savastano definisce inaccettabile la proposta contenuta nella prossima manovra finanziaria, in quanto sommandosi ai tagli ai fondi nazionali e regionali del sociale decisi dalle ultime finanziarie costituirebbe l’ennesimo colpo di grazia alle politiche di sostegno ed integrazione sociale svolte dai comuni a favore delle famiglie e dei soggetti in condizioni di svantaggio. L’aumento dell’Iva comporterebbe un consistente aumento del costo delle prestazioni sociali affidate alle cooperative sociali, come l’assistenza agli anziani, ai minori, alle persone con disabilità, i nidi ecc , di circa 1 milione per il Comune di Salerno e per le famiglie, già drammaticamente provate dalla riduzione dei servizi e dalla contrazione del reddito.“Dobbiamo scongiurare l’approvazione in Parlamento di questa misura grave e iniqua – sottolinea l’Assessore Savastano – e per questo sollecito una concreta e forte iniziativa in tal senso da parte della delegazione parlamentare salernitana e di quanti, cittadini, amministratori e forze politiche, sindacali e operatori del settore intendono difendere i diritti dei cittadini in special modo dei più deboli”.