Pagani: Caravan, Artists on the road

Una settimana all’insegna del Teatro Sociale e di Comunità quella che inizia domani. A Pagani arriva, infatti, Caravan. Artisti on the road, una carovana del tutto particolare, che fa tappa in città nell’ambito di un progetto più ampio, di livello europeo. La carovana sta girando l’Europa e L’Italia con l’obiettivo di realizzare azioni culturali e performance artistiche che sviluppino il tema della Rinascita dalla crisi. Moltissimi gli eventi in programma, da domani e fino a lunedì 29 ottobre, di mattina, pomeriggio e sera. Si susseguiranno laboratori con le scuole della città, come il liceo Mangino, l’IPSAR e le elementari Manzoni e Rodari, attività teatrali con gli over 50, stage con bambini e ragazzi al Centro sociale. A condurre le attività, assieme a Casa Babylon e Per Partito Preso, l’equipe di Caravan Italia. Il clou della settimana è atteso sabato e domenica prossimi. Sabato sera sarà di scena la processione laica per il centro di Pagani, con varie stazioni animate da artisti e la partecipazione di associazioni come Libera. Domenica si parte la mattina con incursioni di strada e il coinvolgimento diretto della popolazione e, in serata, spazio in piazza Sant’Alfonso allo spettacolo Precipito, dell’equipe Caravan. Caravan è un progetto di Teatro di Comunità attuato da una partnership multi-disciplinare, della quale fanno parte 11 organizzazioni culturali provenienti da 9 Paesi europei. Simbolo di questo progetto è un camion molto particolare, che si trasforma in palcoscenico viaggiante, cinema all’aperto e location per esposizioni. Il progetto Caravan per l’Italia nasce dalla progettazione congiunta tra la fondazione Cassa di Risparmio di Torino e il Master di Teatro Sociale e di Comunità dell’Università di Torino. Al suo interno è stato concepito Caravan con il Sud, ovvero un viaggio speciale di Caravan, sostenuto dalla Fondazione con il Sud, per la realizzazione artistica del Teatro Popolare Europeo. Caravan con il Sud giunge a Pagani grazie alla collaborazione con Casa Babylon Teatro e Per Partito Preso. “Obiettivo di Caravan e di Casa Babylon è mettere insieme una comunità sfilacciata, attivare un confronto tra istituzioni, servizi sociali, comitati di quartiere, gruppi sociali diversi ed attori, per elaborare il racconto di una città che vive criticità ed ingiustizie e garantire una rinnovata pluralità culturale”, ha spiegato Nicolantonio Napoli, direttore artistico di Casa Babylon Teatro. “Vogliamo creare l’occasione per dare voce alle persone, per aggirare il pensiero unico dominante. E’ anche questo un modo di fare politica, ma non è politica di partito. Non vogliamo sostituirci alla politiche culturali. Tuttavia ci vediamo costretti, dati i tempi, a supplire ad una loro assenza”. Al fianco di Casa Babylon nell’organizzazione della settimana Caravan a Pagani ci sono i giovani del collettivo Per Partito Preso. “Questo è stato un progetto da noi fortemente voluto – ha spiegato Alessandro Gioia – poiché la nostra città ha bisogno di alternative e Caravan rappresenta l’alternativa. E’ un segnale di rottura contro la staticità della collettività, affinché ciascuno esca dal proprio guscio e cominci ad agire per cambiare le cose”.