Regione: Mucciolo “Maggiori Responsabilità Enti Proprietari”

“Ancora una volta leggo dai mass-media che l’incontro a Napoli tra il Presidente dei liquidatori del CSTP e l’Assessore al Lavoro della Regione Campania, prof. Severino Nappi, non ha avuto esito positivo rispetto alla procedura di licenziamento collettivo attivata nei confronti del Personale dell’Azienda pubblica salernitana. Nonostante il lungo tempo trascorso dalla messa in liquidazione, la proprietà continua a disinteressarsi della risoluzione della problematica connessa al salvataggio della azienda pubblica salernitana. Ad oggi non è dato ancora sapere la volontà dei soci di maggioranza individuati nella Provincia di Salerno e il Comune Capoluogo rispetto agli obblighi societari di bilancio connessi alla ricapitalizzazione del Capitale Sociale ovvero alla copertura ed al finanziamento delle perdite di esercizio ad oggi maturate. La responsabilità degli Enti proprietari sulla mancata ricapitalizzazione del Capitale Sociale del CSTP ha determinato l’impossibilità per l’Azienda:

  1. di uscire dalle procedura di liquidazione volontaria;
  2. di sottoscrivere i contratti di solidarietà che avrebbero consentito alla stessa il recupero dell’inefficienza legata alle minori risorse attribuite che avrebbero potuto consentire il raggiungimento del pareggio di bilancio già a far data del 2013. A questo punto, diventa chiara la necessità che il Sindaco di Salerno e il Presidente della Provincia facciano immediatamente chiarezza sulla possibilità del CSTP di poter o meno continuare l’attività considerato che, entro o non oltre 120 giorni a partire dal 12 ottobre, il Collegio dei liquidatori dovrà procedere al licenziamento collettivo del personale e, conseguentemente, porre fine all’esercizio dell’attività storica del CSTP.  L’invito che sottopongo al Sindaco De Luca e al Presidente Cirielli è quello di porre in essere nell’immediato tutte le iniziative utili atte a salvaguardare il bisogno di mobilità collettiva, i posti di lavoro del personale dipendente e conseguentemente l’indotto delle realtà imprenditoriali e produttive connesse all’attività stessa del CSTP. Non posso esimermi dal richiamare all’attenzione le responsabilità dell’Assessore Regionale ai Trasporti, Prof. Sergio Vetrella, principale interprete dello stato di crisi del trasporto regionale, che continua a svolgere il ruolo di mero notaio. Nonostante il Suo ruolo di Coordinatore della Commissione Infrastrutture e Mobilità della Conferenza delle Regioni, il buon Assessore Vetrella non è stato in grado, ad oggi, nell’esercizio della Sua autorevole carica istituzionale, di consentire il trasferimento delle risorse già concordate con il Governo Nazionale alla Regione Campania. Ciò evidenzia lo scarso peso istituzionale che il governo regionale esprime a livello di governo centrale.”