Baronissi: Archeologando Intour “Itineragustando”

Si è costituita nei giorni scorsi una nuova associazione Archeologando Intour, nata dalla passione e dagli studi di Annarosa Pisano e Manuela Colucci fondatrici dell’associazione.  Archeologando Intour promuove itinerari turistici, percorsi archeologici, naturalistici, storico-artistici e enogastronomici nell’ambito della Regione Campania chiunque decidesse di viaggiare alla scoperta di luoghi insoliti, di culture e di tradizioni della meravigliosa “Campania Felix”  non può che associarsi a Archeologando Intour. Il p.v. 12 ottobre si terrà la presentazione di Itineragustando, progetto promosso da Archeologando Intour a favore della costituzione di una rete operativa nell’ambito della Dieta Mediterranea con l’obiettivo di  coinvolgere ad ampio raggio diverse realtà culturali e professionali. La manifestazione avrà luogo presso il ristorante La Sfera dell’Hotel Dei Principati, prestigiosa struttura ricettiva all’uscita di Lancusi  dell’autostrada Salerno– Avellino e sarà articolata in due momenti che si integrano e si completano: al seminario di analisi delle opportunità su “Una rete di operatori per la Dieta Mediterranea, seguirà l’archeobuffet di Itineragustando nel quale sarà possibile degustare i prodotti tipici della nostra amata terra che hanno favorito lo sviluppo e la costituzione della Dieta Mediterranea.Con la Legge Regionale n. 6 del 30 marzo 2012 “Riconoscimento della Dieta Mediterranea” la Regione Campania ha istituito la Rete di operatori per la Dieta Mediterranea. Il raccordo con i contadini, custodi della biodiversità, una stretta collaborazione tra tutti i livelli istituzionali, il mondo economico, le associazioni di categoria, le aziende dell’agroalimentare, le Università, un ampio coinvolgimento della comunità e la partecipazione dei cittadini sono gli ingredienti per il successo della Dieta Mediterranea, riconosciuta il 16 Novembre 2010 come “patrimonio immateriale dell’umanità”. In collaborazione con l’ Osservatorio dell’Appennino Meridionale, e con il prezioso aiuto di due madrine d’eccezione: Enrica De Falco e Paola Manfredonia parte la manifestazione di venerdì 12 Ottobre.  Ricco ed articolato è il programma dell’evento: dopo l’accoglienza e la registrazione dei partecipanti, darà il suo saluto Luigi Calluori, proprietario dell’Hotel Dei Principati. A seguire, l’intervento del presidente di Archeologando Intour che presenterà il seminario e la proposta di Itineragustando. Per l’introduzione all’articolata problematica della Dieta Mediterranea, interverranno: Enrica De Falco docente del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche e Biomediche dell’Università degli Studi di Salerno; Giovanni Quaranta docente di Economia e politiche agrarie dell’Università degli Studi della Basilicata; Paola Manfredonia funzionario del Servizio Educativo della Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta. Ad arricchire il programma del seminario: Antonio Salvati direttore export della Salvati Mario & C. S.p.A gruppo Fontanella; Emilio Ferrara direttore TerraOrti O. P. Consorzio; Domenico Oliva direttore C.I.A. di Salerno; Raffaele Beato direttore dell’Osservatorio Appennino Meridionale; Antonio Valiante consigliere regionale, vicepresidente del Consiglio regionale, relatore della Legge Regionale n. 6 del 30 marzo 2012 “Riconoscimento della Dieta Mediterranea”; Alfonso Andria senatore, vice presidente della 9° Commissione permanente, Agricoltura e produzione agroalimentare, primo firmatario del Disegno di Legge “Disposizioni per la valorizzazione e la promozione della dieta mediterranea”. Modera il giornalista Mario Rinaldi. Con l’archeobuffet si entra nel vivo  della rete operativa. Sulla tavola dell’archeobuffet si incontrano  la ricerca scientifica e la tradizione culinaria  e alimentare  per ricordare che lungo il filo dei secoli si è affermato un modo di vivere ispirato ad uno stesso principio: la frugalità. Una parola che rimanda alla tendenza dell’uomo a nutrirsi con semplicità ed economia con i frutti della terra. Nessuna nostalgia  verso il passato ma semplicemente una sua analisi più puntuale.