Salerno: programma Fulbright Best per l’anno accademico 2013-2014

Favorire innovazione e trasferimento tecnologico tra i giovani talenti, offrendo opportunità formative negli USA. Questo l’obiettivo alla base del programma a favore dell’imprenditoria innovativa: Fulbright BEST (Business Exchange and Student Training) presentato stamane presso la Camera di Commercio di Salerno. Il programma, giunto alla sesta edizione, è rivolto a laureati, dottorandi e dottori di ricerca in discipline scientifiche e tecnologiche che desiderano introdurre un progetto imprenditoriale innovativo, attraverso la creazione di una start-up. «Il Programma Fulbright BEST – dichiara il Presidente della Camera di Commercio di Salerno, Guido Arzano – si colloca, coerentemente, nel solco della continua collaborazione avviata dall’Ente Camerale con gli Enti e le Istituzioni di alta formazione, al fine di dare il maggior numero di opportunità possibili ai nostri giovani laureati di realizzare le loro idee imprenditoriali. Ricordo che sin dall’inizio della presente consiliatura, l’Ente camerale ha sottoscritto con l’Università degli Studi di Salerno un protocollo d’intesa che prevede iniziative congiunte tra le due Istituzioni. Da quell’intesa, sono poi scaturite alcune azioni tra cui la creazione degli spin-off, piuttosto che i bandi per favorire l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese della provincia di Salerno. Accogliamo dunque di buon grado questa iniziativa, che fa da contraltare alla cosiddetta “fuga di cervelli”. Infatti, in questo caso, saranno i nostri giovani a formarsi in America per poi tornare in Italia e realizzare nel nostro territorio la loro idea imprenditoriale innovativa”. “L’Italia e’ l’unico paese al mondo ad avere Fulbright Best – dichiara Fernando Napolitano Chairman Steering Commitee di Fulbright BEST – che consente di avere risultati tangibili nei 12 mesi. Le Regioni d’Italia hanno una occasione unica per creare giovani imprenditori high TECH sul loro territorio, giovani che apprendono le migliori pratiche di business negli Stati Uniti”.