Salerno sempre più Città della famiglia, parte Family Card

La Città di Salerno si identifica sempre più come città della famiglia. Stamane si è concluso il tavolo tecnico per stabilire i criteri per l’assegnazione della Family Card. Presso l’ufficio delle Politiche Sociali del Comune di Salerno alla presenza dell’Assessore alle Politiche Sociali, Nino Savastano, del Dirigente dell’Ufficio Tommaso Esposito e del Vice Presidente della Commissione Consiliare alle politiche sociali Luigi Bernabò si sono ritrovati il Presidente del Forum delle Associazioni Familiari di Salerno Gerardo Falcone, il Delegato di Salerno dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose Vincenzo Lomonaco,  il Presidente Provinciale delle Acli Gianluca Mastrovito, il Presidente Regionale dell’Associazione Genitori Scuole Cattoliche Laura Marmai, il Presidente Regionale del Movimento Cattolici Lavoratori Mariarosaria Pilla, il Direttore diocesano di Caritas Don Marco Russo,  il responsabile tecnico del progetto Family Card Paolo Giarletta, e la Responsabile del Centro SiSaf di Salerno Patrizia Stasi.Nella riunione, sono stati definiti i requisiti operativi, che in questa prima fase delineano i profili delle famiglie salernitane, che potranno fare richiesta della FAMILY CARD. La Card permetterà di usufruire di sconti particolari presso tutte le attività commerciali che hanno aderito all’iniziativa e di usufruire numerosi servizi (consulenza mediche, commerciali, legali, ect.) presso tutti i fornitori e/o professionisti che aderiranno al circuito. L’iniziativa, nasce dalla volontà e sinergia tra Comune di Salerno e  Forum delle Associazioni Familiari della Provincia di Salerno, al fine di promuovere la famiglia come realtà sociale insostituibile e fondante della società. Il Comune di Salerno, tra i primi ad utilizzarlo in Italia, si contraddistingue così a livello nazionale per l’utilizzo del “Quoziente Salerno”, uno strumento di equità familiare,  in grado di pesare  i carichi familiari tenendo nella giusta considerazione le famiglie con più figli o con figli disabili, o con “carichi particolari” nel nucleo familiare.  A breve, il Comune attraverso l’assessorato alle politiche sociali stesso indicherà  i punti presso i quali poter fare richiesta della Family Card, previa verifica dei requisiti oggettivi. Il Forum, a tal riguardo indicherà proprie strutture operative nelle quali si realizzeranno le procedure di rilascio.