Elezioni Politiche in arrivo: Milanese “Condotta etica per proporsi” !
La squilla elettorale, già impaziente, pressa schieramenti e volti. Anche se la legge attuale, ancora non fa comprendere se e come ci saranno nuovi criteri a dettar le scelte, su un Porcellum tanto diatribato, ma ancora in piedi, perchè comodo a tanti. Ma c’è chi la politica la svolge per passione, non per il proprio tornaconto, avendo credenziali da poter spendere in termini d’impegno e d’immagine. Guido Milanese, già parlamentare nella XIV legislatura, neuropsichiatra infantile, impegnato in qualità di responsabile nazionale del terzo settore del Pdl. In sinergia politica ed amicale con l’on. Gaetano Quagliariello, segretario nazionale di “Merdiani e Paralleli”, in prima linea nei valori etici e della solidarietà ad ampio respiro. Nell’osservanza dei valori della fede cattolica, che lo registrano cofondatore del Medic, Movimento Etico Difesa Internazionale del Crocifisso, portato avanti presso la Santa Sede con l’exeuroparlamentare Roberto Mezzaroma. “L’attuale situazione italiana, decisamente complicata sotto l’aspetto politico- rivela-che anche alla luce delle ultime dichiarazioni di Monti, in merito ad un governo bis, fanno emergere situazioni sotto la cenere. Entrambe le coalizioni di riferimento Pd e Pdl, consapevoli che i vincitori delle prossime elezioni, dovranno governare senza celare terze finalità. Senza dubbio il premier ha recuperato nello scenario europeo, la credibilità dello Stivale, anche se ancora tanti problemi, tra cui lo spread e la disoccupazione, gravano. Illusoria la speranza che col 2013 rientrerà la crisi! Occorre assumersi le responsabilità politiche adeguate, per poter governare secondo tre priorità: sviluppo del Sud, promozione ed attenzione alle classi meno abbienti. In tale ottica m’identifico, avendo già ricoperto incarichi istituzionali di respiro quand’ero deputato alla Commissione Difesa, vice capogruppo e vice segretario regionale Forzista. Oggi, che collaboro col No profit del terzo settore, con svariati impegni sull’intero territorio nazionale, da più parti l’invito alla disponibilità ad una candidatura per le politiche. Dopo una delegittimazione per il Porcellum, si ritiene cessata l’epoca delle veline, dei delinquenti e dei portaborse. Occorre avere una condotta adamantina, vantando una storia personale corretta eticamente, per proporsi, sì da recuperare un’immagine politica, per tracciare un nuovo futuro del Paese. Una riforma elettorale che si getti alle spalle il Porcellum, mi troverà disposto a servire ancora una volta l’Italia, continuando l’impegno civico che mi lusinga di costante gratitudine”.