La grande occasione perduta dalla Destra

Fulvio Sguerso

Lo scioglimento della giunta e del  consiglio  regionale  del Lazio  non segna soltanto la fine ingloriosa di una maggioranza locale  di destra-centro – e di una opposizione o  inetta o connivente –  travolta dagli scandali e dalle inchieste della magistratura, quello che è emerso (e che sta emergendo di giorno in giorno sotto gli  occhi di un’opinione pubblica esterrefatta) è anche la fine della vantata, pretesa e – oggi possiamo dire – presunta “diversità” di una Destra politica a lungo (auto)esclusa – intese segrete a parte – da quello che fu l’ “arco costituzionale” che ha dominato la vita politica italiana del secondo dopoguerra fino alla “discesa in campo” di Berlusconi alleatosi con Gianfranco Fini nel centro-Sud e con Bossi al Nord. Salvo le rare pecore bianche (non più nere) allevate negli ambienti “nostalgici” del neofascismo,  quello a cui stiamo assistendo  è il rapido adeguamento delle giovani leve della Destra “di governo” a quel  sistema  corruttivo, affaristico e clientelare tanto esecrato (un tempo) che, dopo aver  portato alla rovina la prima, sta ora affossando anche la cosiddetta (mai nata) seconda Repubblica. Lo dice con chiarezza anche un intellettuale interno alla Destra, Alessandro Campi, docente di storia delle dottrine politiche all’università di Perugia – autore, tra l’altro, del saggio La destra in cammino. Da Alleanza nazionale al Popolo della Libertà, Rubbettino, 2008 – intervistato da Fabio Martini sulla Stampa di sabato scorso (22/09/12). Data l’autorevolezza  dello studioso e la rilevanza della sua analisi non sospettabile di strabismo ideologico, ritengo opportuno citare per intero le sue risposte: “La vicenda  del consigliere Franco Fiorito, rappresenta il punto forse conclusivo di un processo di autocombustione della destra politica, che in vent’anni è riuscita a dissipare quel patrimonio di diversità antropologica col quale l’Msi e poi An si erano affacciati agli albori della Seconda Repubblica. Oramai siamo alla fine di un mondo, come dimostra la diaspora e la sostanziale irrilevanza politica dei suoi pezzi. Gli ex An restati dentro il Pdl si sono scoperti ospiti sgraditi, mentre il progetto del Fli di Fini, una destra liberale, nazionale, europea alternativa a quella di Berlusconi, è fallito”. Alla domanda sul perché la destra di ascendenza missina abbia fallito clamorosamente proprio a Roma e nel Lazio, cioè nel suo storico bacino elettorale, il professor Campi così risponde: “Non è casuale che gli episodi di cattiva amministrazione e di gestione disinvolta da parte della destra, da Storace ad Alemanno, si siano concentrati a Roma: questa è stata sempre un’area strategica per la storia della destra italiana. Per il valore simbolico che Roma aveva nel regime fascista. Per la continuità dei ministeri. A Roma c’era la destra dei nostalgici del Papa Re, la destra palazzinara e quella delle periferie, la destra dello squadrismo”. L’intervistatore sottolinea il fatto che anche Fiorito è un ex An, e Campi commenta: “C’è una nemesi che precipita nel grottesco. L’accusa che l’Msi (ma anche il Pci) faceva ai partiti di governo era quella di essere forchettoni, di intovagliarsi alle spalle del popolo. Ora i forchettoni di nuova generazione vengono da quella tradizione”. A questo punto arriva la domanda cruciale: come mai i missini che vent’anni fa, dopo essere stati ghettizzati per mezzo secolo, sembravano avere il mondo in mano, hanno sprecato così malamente la loro grande occasione? Ecco la risposta di Campi: “E’ così. Dopo essere stati considerati per decenni i figli impresentabili, si sono visti consegnare le chiavi della Repubblica. E d’altra parte i missini, pur reduci da 45 anni di marginalizzazione, non erano dei barbari, erano un pezzo di storia d’Italia che, oltretutto, non si era compromesso con la gestione clientelare e partitocratica. Un patrimonio condiviso con i soli Radicali, ma un capitale enorme, sul quale inizialmente si era investito. Con la svolta di Fiuggi, gli ex missini non erano soltanto quelli che non avevano rubato, ma anche quelli che avevano saputo modificare la propria scala di valori, senza restare inchiodati alla nostalgia. Ma era un effetto ottico: l’occasione storica, ritrovarsi alla ribalta dopo decenni di emarginazione, è stata sprecata malamente”. Perché? – chiede il giornalista – che cosa è avvenuto nel frattempo? “Anzitutto è stata mancata la prova decisiva: nella gestione della cosa pubblica gli ex missini hanno dimostrato un approccio clientelare o, forse peggio, pressapochistico. Si sono dimostrati professionalmente non attrezzati, inadeguati a gestire una cosa complessa come la macchina pubblica. A livello centrale e periferico. Altrettanto grave la catastrofe antropologica…”. Catastrofe addirittura  antropologica?  E perché mai? In fondo i partiti sono soggetti storici e possono anche cambiare, attenua il giornalista. E Campi risponde: “Certamente. Per errori propri e attacchi frontali, come è capitato al Psi o alla Dc. Ma An si è distrutta da sola, senza attacchi esterni. Il processo di rinnovamento culturale è restato di facciata. Idem quello della classe dirigente: in 20 anni non sono stati capaci di fare entrare nessuno e al tempo stesso non è emerso nessuno da dentro. Nell’anno di grazia 2011 quel partito si è ritrovato con lo stesso gruppo dirigente del 1994. Ma alla fine la principale ragione del fallimento ha ragioni prepolitiche…”. Prepolitiche? Che cosa significa? “Significa che il ghetto l’avevano interiorizzato. I futuri leader di An avevano cominciato tutti a far politica da ragazzini, sono cresciuti frequentandosi assiduamente, in alcuni casi si sono sposati tra loro e alla fine, per eccesso di frequentazione, non avevano più nulla da dirsi se non rinfacciarsi antichi rancori: ti ricordi di quella volta…ti ricordi, quello era amico del tuo nemico…Una sorta di incesto politico. Dimostrando, tra l’altro, che dietro la loro mistica della comunità, c’era uno spaventoso tasso d’individualismo”. Così finisce questa notevole intervista che ho voluto riportare testualmente, anche per il suo valore di testimonianza da parte di uno studioso che ha vissuto dall’interno le vicissitudini della Destra italiana nel secondo dopoguerra e fino ai nostri giorni.

 

 

31 pensieri su “La grande occasione perduta dalla Destra

  1. Già!!!
    Un analisi cruda, realistica, similvera.

    Giorgio Almirante: i “missini” che vengono eletti,siano i “CARABBBBINIERI” delle istituzioni.

    Ricordo il comizio di Fini in piazza Mazzini, in chiusura della campagna elettorale. Era il 1994(?)
    C’era tanta gente, si respirava l’aria della vittoria.
    Un gruppo, numeroso, di giovani e meno giovani provenienti dal quartiere Mariconda, (quartiere a grande densità malavitosa) si assiepavano sotto il palco ed agitavano le loro bandierine tricolori di carta, come quelle dei bambini delle elementari(forse non potevano permettersi altro) sperando, finalmente, in una riscossa morale, di pulizia del loro quartiere e del loro avvenire (tanti di loro mi conoscevano), mi chiamavano e gridavano gioiosi:” …stavolta votiamo fascista”.
    Ero sul palco insieme a Fini.
    Contento e soddisfatto di quanto stava accadendo, attirai la sua attenzione e gli spiegai che quelle persone venivano dal quartiere più “rosso” di Salerno e finalmente avevamo “SFONDATO”.
    La risposta di quel “mascalzone” mi impietrì, mi lasciò perplesso.
    “..Lasciali perdere, …..”questi”……non ci servono più”.

    Era l’anno di grazia 1994 (conservo il biglietto fattomi pervenire dall’allora segretario provinciale del MSI.dn), l’anno delle grandi tensioni interne alla DESTRA italiana, l’anno che preparava la “svolta”, il TRADIMENTO.
    Il sottoscritto era componente della giunta provinciale del partito, qui a Salerno.
    Ero e sono un uomo di DESTRA, un Cattolico, un militante.
    “….Caro Primo,visto gli eventi che andremo ad affrontare, per il prossimo futuro ci servono uomini nuovi per tempi nuovi, ti ringrazio della collaborazione che ad oggi mi hai dato”.
    Con queste poche parole, chiuse un rapporto di collaborazione schietta, forte, intransigente durata 23 anni.
    Bastarono pochi mesi e questo buffoncello della politica salernitana si “buscò” una decina di avvisi di garanzia dalla procura di Salerno ed in compenso….. la carica di senatore della Repubblica.
    Già, dott. Sguerso, l’analisi fatta non è esatta, è similvera, è bugiarda nella sostanza.
    C’è stato un piano diabolico per annullare un popolo, una comunità, una visione di vita.
    Il giorno che il “finito” nazionale varcò la soglia del palazzo dei cristalli a Londra, fu il tramonto, calò definitivamente il sipario sulla Destra italiana.
    Si comprarono un mondo di sacrifici, di ghettizzazione, di carcerati, di morti ammazzati.
    Maurizio Gasparri:“Lasciamo la casa del padre senza farci più ritorno”…….
    Storace:”abbiamo compiuto la grande rivoluzione liberale”……….
    Fini: “il Fascismo?…..male assoluto”.

    Erano riusciti a far quadrare il cerchio, avevano convinto chi di dovere della loro lealtà, ora potevano…………………rubare.
    No a Fiuggi non c’è stata nessuna rivoluzione liberale, non c’è stata nessuna svolta se non quella di rinnegare un passato GLORIOSO, solo per soldi.
    Io, io, io… sembra il verso dell’asino, ma posso dire che l’imbroglio lo denunciai, lo gridai, l’ho scritto “cento” volte, mi costrinsero ad aderire a Rauti(Rauti non era meglio degli altri…per altri motivi), gli ero stato sempre leale avversario all’interno del partito, però ero disposto a tutto pur di sventare il TRADIMENTO: niente da fare…la gente sembrava drogata, non vedevano aldilà del proprio naso…… non volevano capire!!!
    Non è valso a niente …..sono rimasto …”lupo solitario” deriso, una pacca sulla spalla data con sufficienza … guardato come un “marziano”.
    Oggi tutti qui a chiedersi ….ma quei bravi ragrazzi……come mai????, ….perchè????
    Vi dico che siete dei ciechi, sordi dei peggiori perché non avete voluto vedere, non avete voluto sentire.
    Eravamo la “TERZA VIA” , oggi sono solo dei mascalzoni.
    In bocca al lupo

  2. Finalmente ho capito il perché del suo pseudonimo “Lupo solitario”. “Meglio essere un lupo solitario che un traditore”, lei ha pensato. Ma traditore di che cosa, del Fascismo? Già, solo che il fascismo non è stato solo un ideale, ma anche un regime, una dittatura che ha condotto l’Italia in una guerra persa in partenza contro potenze come l’Inghilterra, gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica. Forse è stato dalla presa d’atto della sconfitta storica del fascismo che è maturata la “svolta” di Fiuggi. Altro che “tradimento”! E poi, sa, non tutti i tradimenti sono condannabili: lei è cattolico, vero? Ebbene, senza il tradimento di Giuda Iscariota non ci sarebbe, oggi, nemmeno la Chiesa, fondata, fino a prova contraria, sul sacrificio di Gesù Cristo. Non crede che bisognerebbe aggiungere un San Giuda al calendario?
    Un saluto sincero.

  3. @lupo solitario:

    molto interessante il risvolto relativo al comizio di Fini, facevo il politico Fini più moderato e anche più accorto. Quello rivelato dalle tue parole è un politico molto più cinico di quanto immaginassi

  4. caro dott. Cennamo
    “…..Ma traditore di che cosa, del Fascismo?”
    Purtroppo non ci siamo, non sono capito neanche da lei che dovrebbe essere “speculare” nella mente delle persone.
    Se mi da del “FASCISTA”, non mi offendo, potrei esserne orgoglioso ma non lo sono e basta(se lei mi dice che sono come Leo Bolt, non mi offenderei,potrei esserne orgoglioso, ma non lo sono).
    Vede ho scelto un grande uomo di colore, solo per ricordarle che il Fascismo non è mai stato razzista, il I° battaglione “Mussolini”, paracadudisti della Folgore, era composta dall’80% di uomini di colore.
    Ha saputo far propria tutta la SOCIALITà della “Rerum Novarum” di Leone XIII°.
    Ci ha condotto in una guerra?
    Il vostro sistema pseudo democratico, quante guerre a tutt’oggi sta combattendo con i suoi figli migliori, con decine di morti e feriti, dando morte e distruzione in altri quadranti del mondo?O pensa che ci siano guerre giuste e guerre ingiuste?
    E’ stato un regime? ed oggi in cosa viviamo?
    Da Guarreschi a Sallusti, al non poter esprimere una idea, qualsivoglia, pena la galera…….. non è REGIME?
    Dott. Sguerso, non mi provochi su questo campo, lei non può farlo, lasciamo la stupida polemica …..fascismo antifascismo a chi fa comodo ancora oggi tenere in vita una guerra civile che serve solo a nascondere le malefatte, le ruberie della Vs democrazia.
    Lei ricorda perchè Luigi Pirandello aderì al Fascismo?….la storia è molto lunga per raccontarla, spero che lo faccia lei….ma le raccomando imparzialità storica.

    Lei che si definisce un cattolico “adulto” e vorrebbe votare Vendola(?), nel suo brillante individualismo ….”IO sono” vorrebbe santificare Giuda Escariota, forse le sfugge che Giuda non è stato condannato alla pena eterna per il “tradimento” commesso, ma la sua disperazione ( sbagliando-non ha creduto nella bontà di Dio, quindi nel pentimento e nel perdono) lo ha condannato.

    Ritornando a “bomba”,
    Il “finito” nazionale con tutta la sua banda “bassotti” ed il tradimento(svolta..scic????) effettuato a Fiuggi non è stata una conversione…..sulla via di Damasco, ma solo un compravendita di “manichini”.
    Forse le è sfuggito il mio riferimento al “palazzo degli specchi”(sede perenne,occulta ma non tanto, di tutta la MASSONERIA mondiale, la stessa massoneria che ha foraggiato da Londra, Marxs, Mazzini e tutti quanti nel mondo hanno combattuto la S.S. Chiesa di Roma).
    “NON RINNEGARE, NON RESTAURARE”, IL GRANDE dE MARSENIC 1950, è stata la via fondante del MSI prima e del migliore MSI dn di Giorgio Almirante dopo.
    Anche in questa differenza che ho portato c’è tanto da spiegare ai più.
    Il MSI era un partito che voleva migliorare il “sistema”, mentre il MSI dn è stato l’ALTERNATIVA (La Terza VIA-tra capitalismo e socialismo: SOCIALE-SOLIDALE-TRADIZONALE)al “sistema”.
    Ecco dott. Sguerso quanti soloni della politica ha sentito, oppure ha letto su queste cose?
    Vede sono un ….”lupo solitario”……. e neanche lei mi fa sentire in compagnia….. nonostante la sua cultura.
    (se passa per salerno, mi telefoni, le offrirò un caffè e forse potrà cambiare idea…………..iooooo…………ho FEDE!)
    in bocca al lupo

  5. MI SCUSO CON IL DOTT. CENNAMO……………..MA NELLA FOGA DELLO SCRIVERE HO CONFUSO DUE “LIBERALI” :…….. DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA.

    LA RISPOSTA ERA ALL’ARTICOLO DEL DOTT. SGUERSO.
    in bocca al lupo

  6. Che strano lapsus mi fa, signor Lupo? L’avvocato Cennamo e il sottoscritto saremmo le due facce della stessa medaglia? Un liberalcattolico infatuato di Berlusconi e un simpatizzante laico di Nichi Vendola che cosa hanno in comune, al di là dell’appartenenza al genere umano? Che cosa intende dire, signor Lupo? Forse che Berlusconi e Vendola sono in fondo un soggetto unico in due persone o due persone in un unico soggetto? Mah!
    Quanto al fascismo e all’antifascismo da superare in una nuova e più ampia visione della storia e della politica, è l’idea portante della nuova Destra di Tarchi e di Campi e, in Europa, di Alain De Benoist…Quanto alle guerre democratiche non è che siano migliori delle guerre fasciste, ma non per questo le guerre fasciste erano giuste! Riguardo al fascismo di Pirandello, è vero, il grande scrittore siciliano chiese nel 1924 l’iscrizione al PNF e fu, nel ’25, tra i firmatari del “Manifesto degli intellettuali fascisti” redatto dal Gentile. Ma che tipo di fascista fu Pirandello? Il suo scetticismo e relativismo era di natura del tutto diversa dal relativismo attivistico e pragmatico mussoliniano. Inoltre il suo temperamento era quanto mai alieno dai riti e dai miti imperiali del Regime, le basti leggere la novella “C’è qualcuno che ride” o “I giganti della montagna” per rendersi conto della distanza tra la concezione pirandelliana della vita e il “vitalismo” ufficiale dell’ideologia fascista. Valga a chiudere la questione del fascismo di Pirandello il giudizio di Leonardo Sciascia: “Certo, uno scrittore può sbagliarsi su se stesso, ma l’opera di un vero scrittore non sarà mai sbagliata. Pirandello fu fascista, non però la sua opera”. Quanto poi alla dannazione di Giuda, è vero, il suo peccato mortale fu la disperazione che lo spinse al suicidio, non il suo tradimento (necessario, tra l’altro, al compiersi della missione di Cristo). Ma chi può dire se sia stato condannato, oltre che da se stesso, anche dal buon Dio?
    Lei come fa ad esserne sicuro? E’ forse nella mente di Dio?
    Comunque grazie per l’invito a Salerno. Chissà che un giorno non venga a conoscerla di persona!
    Un cordiale saluto da
    Fulvio Sguerso

  7. @lupo solitario:

    però Vendola risulta a tutti gli effetti un credente e praticante cattolico: è stato allievo di monsignor Tonino Bello ed è devoto della Madonna di Sovereto. Io sul fatto che è gay onestamente sorvolerei. Che poi abbia idee che possono non piacermi, beh, pazienza. Almeno io, da vittima della democrazia, la vedo così. 🙂

  8. Come vedo lei gira intorno all’argomento ma non tratta i punti salienti della…”disputa”.
    Lei è disposto a storicizzare il fascismo?
    E’ disposto a dichiarasi a-fascista, oppure pensa che ad oggi è necessario schierarsi a favore di Bruto contro Cesare?- Guelfi, contro i Ghibellini, per la santa Alleanza e contro Napoleone?

    Cita alcuni eretici della Destra moderna, Marco Tarchi, i Campi Hobbit , in Europa, di Alain De Benoist…
    Ho partecipato ai Campi Hobbit, e le dico che fu un enorme confusione, un confronto forte fra teste “dure” e ne scaturì solo sbandamento: dallo “spontaneismo armato” al riflusso “pseudo democratico” che ci ha portato all’abolizione dei sacri valori e tanti li ha trasformati in puri affaristi della politica.
    Ecco cosa fa il confronto fra persone culturalmente “diversi”.
    La cosa positiva fu il ritorno della MUSICA Alternativa unico momento, intorno ai fuochi, dove ci ritrovavamo ..”COMUNITà”.

    Lei non mi ha risposto sulla questione “regime”.
    Probabilmente Sallusti sta bene in galera, così imparerà a non sfidare in futuro la magistratura”democratica”.
    Come penso che sia giusto per lei, che qualche giovanotto vada anch’esso in prigione se osa levare un braccio ed irrigidirsi in un saluto “romano”.
    Per quanto riguarda il grande Pirandello, nella sua analisi non mi ha trattato la questione morale, questione fondante e forse scatenante della sua decisione per cui aderì al FASCISMO(in questo campo lei è certamente più preparato di me, tuttavia mi fa specie il fatto che non l’ha trattato).

    Ma che fà dott. Sguerso non tratta minimamente dell’influsso nefasto che la Massoneria, nei secoli ed oggi in particolar modo, sta condizionando, portando nella regressione di civiltà il destino di miliardi di persone?

    Berlusconi e Vendola? (“macismo” ed il “frocismo”) non pensa che siano portatori di culture, etiche comportamentali, contro natura?
    Per quanto il dott. Cennamo ( -spero che il dottore mi perdonerà per averlo citarlo anche per un lapsus- nella discussione) da “liberale” cattolico per giunta berlusconiano, non poteva che essere in accordo con la legge 194.
    Quindi dott. Sguerso la “medaglia” nel primo e nel secondo caso è sempre la stessa.

    Purtroppo Giuda Iscariota è veramente all’Inferno(che Dio ce ne guardi e liberi), questo è sicuro………..lo ha detto Gesù nell’ultima cena.
    Mentre gli ex MISSINI vivono il momentaneo paradiso terrestre, da Montecarlo alle ostriche, passando per la cocaina.
    Ecco la mia analisi della Vs democrazia che corrompe ogni cosa egregio dott.: spero che i miei figli possano vivere in una società dove non ci sia il bisogno di “prostituirsi” per far valere il loro VALORE.
    in bocca al lupo

  9. @Fulvio Sguerso:

    beh, sì, per lui Vendola è un corrotto nei costumi, in quanto lupo solitario crede che i gay siano dei viziosi e dei peccatori (se va bene dei malati) che vanno contro Natura e contro il volere del Dio di lupo solitario, che è un Dio non tanto rigido e poco accogliente. Dico questo perché mi sembra di aver letto in uno dei suoi vecchi interventi questo tipo approccio. Mi scuso con lupo nel caso avessi tradotto male il suo pensiero.

  10. Fulvio,
    mi sembra che il suo GIUDIZIO su chi ha rappresentato milioni di italiani (tutti stolti come i seguaci del fascismo o comunismo?)sia troppo fazioso ed in ogni caso ha il difetto di essere come quello di Fini: DEFINITIVO.
    Troppo duro per essere espresso pubblicamente; al bar uno può dire quel che vuole, ma in un blog è un po’ diverso.
    Dico questo perché non mi sembra ci sia qualche sentenza di condanna passata in giudicato al riguardo, ma posso sbagliarmi.
    Se così non fosse (cioè che non mi sbaglio), le suggerirei di essere più prudente nei suoi commenti: per molto meno, Sallusti sta finendo in galera.
    Non sono un avvocato, ma se qualcuno dovesse querelarla cnsiglierei la seguente difesa: intendevo corruttore di costumi.
    Ma forse questo è già ciò che voleva scrivere, vero?

  11. xBilly the kid

    Non ho mai detto che l’omosessualità è una malattia.
    Tuttavia secondo tanti psicologi, che hanno studiato il fenomeno SCIENTIFICAMENTE, è un vizio che può essere curato come la droga, l’alcolismo ed altre debolezze dell’uomo che lo degradano.

    Però sentire Ventola (grande stratega politico?????- de chè), mentre l’Italia sta andando affondo, grazie alla terapia MONDIALISTA di Monti e dell’alta finanza, porre come problema esenziale la sua inquietudine ormonale…………..mi fa solo ..sch…..ridere.
    in bocca al lupo

  12. No dott. Sguerso, La P2, le stragi(tutte) non hanno nulla a che fare ne con “La Destra” ne con il Fascismo, ma come dice lei è solo un fatto “marginale” dei poteri forti, della MASSONERIA, di chi come ha affermato Cossiga, voleva difendere la Vs, democrazia.

    Per quanto riguarda il grande “Codice Rocco” i governi demo-social comunisti che hanno governato l’Italia in questi ultimi settanta anni avevano tutto il tempo di abolirlo…………..tuttavia ancora tutta la GIURISPRUDENZA italiana è ancorata ad esso poichè chi è venuto dopo, ignoranti ed incapaci, non sono riusciti a modificarlo in nessun punto saliente.Facendo salvo la distruzione della Famiglia e la legalizzazione dell’assassinio attraverso l’aborto.

    Se non sbaglio Vendola ha più di un argomento da chiarire alla magistratura(è un pluriinquisito) e questo “signore” ha la faccia tosta di non dimettersi, come ha fatto la pur colpevole Polverini; ma ci ammorba con i suoi “problemi” personali.
    Vede dott. Sguerso la discussione è lunga e per me interessante.
    in bocca al lupo………………..da un non FASCISTA, ma da un uomo di DESTRA.

    in bocca al lupo

  13. Carissimi amici , Dr Fulvio, Dr Lupo e Dr Billy, ho letto con piacere i vostri intellettuali e preparatissimi dibattiti che, pur essendo tali, pare che sconfinino un po’ nella storia del passato.ma , al tempo stesso si ritorna a concepire il presente che affligge e che offre veri dissapori. Credo fermamente che , oggi come oggi, ci sarebbe da auspicare maggiore concordia e di mettere al bando ogni differenza politica pur di raggiungere un serio accordo per sollevare questa Italia che stà sprofondando nella più squallida recessione degli ultimi decenni. allora , sarebbe il caso di rinnovare la nostra classe politica , estraendo dalla radice nazionale il meglio che ci sia tra uomini onesti , laboriosi e veri missionari del loro credo politico. onde tendare di risollevare l’economia del nostro Bel paese.Scusatemi , e vi chiedo umilmente venia se sono fuori binario, ma , credetemi, vorrei un’Italia migliore dove i giovani trovassero facilmente lavoro e che gli anziani avessero un tramonto meno doloroso in campo economico e sociale. Cordialità infinita e buon inizio settimana. Alfredo Varriale

  14. @lupo solitario:

    scusa Lupo, prima dici che non è una malattia, poi fai la descrizione di un quadro clinico di un malato da curare, correggere e quant’altro. Tanti psicologi non credo contino granché: conta il parere scientifico dell’OMS, che definisce l’omosessualità “una variante naturale del comportamento umano”. Non credo che all’OMS siano tutti gay: credo, invece, che abbiano osservato il fenomeno in centinaia di specie animali e infine abbiano tratto questa conclusione. Dico questo da etero, eh, non vorrei che prendessi le mie risposte per un fatto personale: conosco però un certo gruppo di persone omosessuali e queste non si sentono malate, da curare o da correggere in alcun modo, né comunque credo che sia qualcosa che si possa pensare di correggere (tranne nella canzone “Luca era gay”).

    Piuttosto, mi colpisce il fatto che un cristiano come te faccia differenze tra uomini. Per questo dico che il tuo Dio è un Dio molto rigido, non molto misericordioso, un giudice molto severo. 🙂

  15. @ Lupo solitario

    Vedo che le sue certezze sono “granitiche”. Mi vorrebbe dire che Licio Gelli non ha niente a che vedere con il fascismo? Cerchi su Internet e vedrà. Quanto a Vendola, vedremo se reggeranno le accuse mossegli da una pluriinquisita. Fino a prova contraria la regione Puglia ha i conti in regola. Quanto alla vita privata di Vendola, che cos’ha di “ammorbante”? Certo che sarebbe stato meglio non metterla, come si dice, in piazza: la sincerità non sempre è apprezzata.

    @ Alfredo Varriale

    La ringrazio, signor Alfredo, condivido anch’io le sue preoccupazioni e i suoi auspici.
    Un saluto sincero

    @ Billy the kid

    Sottoscrivo. Chissà che queste libere discussioni non facciano bene al nostro amico Lupo (non per niente) solitario.
    Un cordiale saluto

  16. Mi dispiace ,dr Lupo slolitario, ma pur ammirando ed apprezzando la sua immane fedeltà verso il suo credo politico, le sfugge , dal suo immane repertorio storico, qualcosa che riguarda la P2, ovvero, la stupenda storia del Conte Dr Licio Gelli. Darei ragione , quindi , al Dr Fulvio Sguerso quando afferma che , all’epoca della seconda guerra mondiale ed otre, Licio Gelli non poteva non essere un vero fascista. dico questo perchè, essendo innamorato della poesia, come d’altronde lo è il Conte Licio Gelli, Ebbi la gioia di ricevere dallo stesso illustre personaggio, una favolosa copia, con copertina d’argento, di una stampa numerata fino a cento esemplari (Quindi mi piace dire che sono uno dei pochissimi italiani a possedere un prezioso volume come quello che ho appena menzionato).
    Il titolo del lobro?: “FUOCO! -cronache legionarie della insurrezione Bolscevica di Spagna. Egli era ufficiale fascista che combattè contro il bolscevismo in Spagna , Unitamente a suo fratello che morì per la stessa causa e nella stessa Spagna. fu anche presente nella republica di Salò nel nord italia

  17. egregio Billy the kid-

    A me degli omosessuali mi importa come Cattolico perchè perdono la “VITA ETERNA” e come uomo civile poichè i diritti che pretendono queste persone , il più delle volte, le tolgono ad altri che ne hanno veramente diritto: eredità, case,affidamenti ecc.
    Per quanto riguarda la loro vita sessuale, se non tentano di corrompere i bambini( da giovincello più di una volta i froci tentarono di adescarmi, ma si buscarono un sonoro cazzottone), possono fare ciò che vogliono, ma ,”sotto le coperte” come ogni persona normale.

    Dott. Sguerso/ sig. Variale, di Licio Gelli fascisti a venti ANNI ce ne sono stati a migliaia, salvo che dopo la sconfitta da italiani di “cacca, sono stati pronti a saltare sul carro dei vincitori,chi verso gli americani , tanti altri nelle grinfie Stalin……………….se vuole potrei citarne a centinaia, da Scalfari, allo stesso Gelli.
    Perciò vi invito ad essere un momento più prudenti nel definire i vostri “nemici” fascisti.
    Tuttavia voglio ricordare che un “FASCISTA”(quelli buoni, i non giacobini) può essere anche di DESTRA. Un uomo di DESTRA difficilmente potrebbe essere FASCISTA.
    in bocca al lupo

  18. @lupo solitario:

    lupo, anche tu perdi la vita eterna provando odio verso una parte dell’umanità (tuoi fratelli). Va detto, a onor del vero, che certa destra è fatta così: odio per i neri, gli stranieri, gli ebrei, i “ricchioni”, i comunisti, i massoni, ecc.ecc. Io, così, dall’esterno e senza essere un teologo, ho l’impressione che al tuo Dio di tanto odio dovrai in qualche modo rendere conto. O tu credi di essere una specie di crociato che difende la Cristianità e sarà infine premiato per questo?

    Mi dispiace per gli episodi della tua infanzia, ma come potrebbe dispiacermi per le migliaia di episodi etero che si verificano durante l’anno.

    Quanto ai diritti, ho sempre pensato che ve ne siano di non scritti (ma ugualmente importanti).

  19. @ Billy

    Complimenti! Non avrei potuto dir meglio! Spero proprio che il nostro amico Lupo (Santo Francesco l’avrebbe chiamato “frate”) faccia tesoro di queste parole amiche, non certo nemiche. Non fosse altro perché profondamente umane.
    Con stima.

    Fulvio Sguerso

  20. @Fulvio:

    sì, il messaggio voleva essere amichevole e spero che anche chi l’ha ricevuto lo interpreti come tale. Grazie per l’intervento 🙂

    @Amgelo:

    tu, invece, all’opposizione (se esiste) 😀

  21. !!!!!!!!!!!!!………….ha ha ha
    complimenti per le battutine spiritose.
    Complimenti a lei Billy the kid, complimenti a lei dott. Sguerso.

    I vostri sillogismi, Destra uguale violenza, lasciano il tempo che trova….te…..purtroppo perdete la vostra Intelligenza, la vostra Cultura ……nel….dagli al …”nero”,…….. dagli al “fascio”.
    “Mi ricordate lo slogan di qualche hanno fa, che ha fatto breccia tra gli intellettuali “democratici”: ” se vedi un punto nero spara a vista o è un prete o un fascista”; e faceva il paio con ” uccidere un fascista non è reato…compagno marini sarai vendicato”.

    La perdita della Vita “ETERNA” la si ottiene quando si va contro “natura” e quando si “odia”.
    Il sottoscritto potrà aver commessi tanti peccati, ma cerco di rispettare la Natura e non ha mai odiato…………nessuno, anche quando prendevo a calci in cuculo qualche “rosso” esuberante………… non ho mai odiato.
    Ma come un fratello maggiore o come un padre , distribuivo “pedate” pedagogiche.
    Odio l’ERRORE non l’ ERRANTE”.

    Non avete argomentazioni per controbattere quanto affermo(i diritti che verranno negati a chi, oggi, ne ha diritto per darli a coloro che diritti oggi non ne hanno) quindi……….giù sarcasmo, accuse, condanne.
    Mi auguro che a voi non capiti di conoscere un figlio di un omosessuale debba perdere i diritti di eredità perchè il padre ad un certo punto della sua vita ha fatto altre scelte sessuali, che un vostro figlio/a non possa avere una casa per sposarsi perchè quella disponibili venga assegnata ad una coppia omosessuale…ecc.

    Per quanto riguarda gli ebrei ed i negri, a me sono simpatici come sono simpatici tutte le persone del mondo quando non rompono le scatole.
    La stessa cosa è stato per il FASCISMO……………….fino al 1938—-ma era giugno(in un altri interventi ho trattato lungamente questo argomento ebraiasmo/fascismo) a me fa specie che uomini informati e di “spessore” cultuale non comune possano essere vittima della propaganda da strapazzo, e lo ripeterò sempre, per mantenere un solco che divida l’italiano dall’italiano; il proletario dal proletario.
    NON lo volete capire……….siete vittima dell’AMERICANISMO convulsivo, fatevene una ragione.

    Amgelo….damme na mano contro questi…”senza Dio”..eh!eh!eh!
    comunque resto un lupo solitario,,,purtroppo…e…..come sempre………….
    in bocca al lupo

  22. Lupo,

    te la cavi benissimo da solo, sei simpaticissimo e sei fortissimo perché riesci a far emergere dai tuoi interlocutori tutta l’insofferenza verso chi non si omologa al loro pensiero unico.
    Tu sei sincero e vedrai (forse)il regno dei cieli 🙂
    Resta sempre come sei, Lupo.
    Ciao

  23. @lupo:

    lupo, le frasi che riporti sono tratte da canzoni (credo io) che provengono dai centri sociali occupati di Napoli negli anni Novanta. Al di là del fatto che non ho mai frequentato un centro sociale (occupato o meno) in vita mia, io sono contrario a TUTTA la violenza, sia quella “di certa destra” (ed il “certa” era voluto) che di “certa sinistra”. Questo per dire sia che quelle parole non mi appartengono culturalmente. Sono capace di assemblare un computer, ma non so come si costruisca una bottiglia molotov, si spacchi una vetrina o si dia una pedata (pedagogica o meno) al prossimo.

    La storia di un padre improvvisamente scopertosi omosessuale che lascia tutto al compagno e tralascia il figlio non l’ho mai letta in vita mia. Se io diventassi improvvisamente gay (cosa della quale dubito), penso che mia figlia sarebbe pur sempre mia figlia. Penso pure: poverina, perché nel mio caso erediterebbe tutti i debiti che ho. Per comodità, però, potrei diventare omosessuale, in modo da lasciare metà dei debiti a un gay a caso! 😀

  24. @Amgelo:

    guarda che se su questo forum è venuto fuori qualcuno che è vittima di un “pensiero unico” (direi praticamente ossessivo) quello sei tu.

  25. @Amgelo:

    veramente, non potrei essere più rilassato. Solo che, quando mi hai detto di controllare chi eri “su Internet”, ho trovato (solo) i tuoi post su questo forum e ce n’erano molti dai quali traspariva la figura di una sorta di ultras del liberismo. Che, per carità, ci può stare e lo rispetto, ma non mi pare che una persona del genere sia nella posizione di pensare che altri siano “omologati” o fermi su determinate posizioni.

  26. Cerca meglio Billy.
    Tra te ed un casco per motociclisti non c’è differenza 🙂

  27. @Amgelo:

    e tu dovresti essere nel mio stesso partito? Andiamo bene…

  28. @Amgelo:

    sono un elettore del PD, non un elettore di SEL.

    Se ti riferisci alle alleanze (di cui discutevo giorni addietro con Angelo Cennamo), il PD attualmente è intenzionato ad allearsi con Vendola: questo non necessariamente rispecchia la mia posizione (sebbene l’idea sembri vantaggiosa sotto il profilo strettamente aritmetico).

    Comunque, mi confermi di non avere argomentazioni, anzi, a dirla tutta, pare che tu scriva per il gusto di provocare: insomma, non mi sembra di avere davanti una persona intenzionata ad intavolare discussioni o a condividere delle idee.

    Se in qualche modo ti ho offeso, ti chiedo scusa (ma dimmi pure quando e come l’ho fatto, di modo che la prossima volta io possa evitare di darti fastidio).

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