Salerno: Pd contro “girevoli” nomine provinciali
La Provincia di Salerno è come le “porte girevoli” di un albergo: Assessori, Consiglieri provinciali, consulenti e consiglieri politici entrano ed escono a piacimento del Presidente Cirielli soltanto per assecondare i piani politici di un PDL a pezzi ed a discapito del nostro territorio. Il Gruppo consiliare del PD alla Provincia di Salerno interviene nuovamente sulle nomine di Assessori e gli ingressi di nuovi Consiglieri provinciali della Giunta Cirielli. Possiamo affermare, senza tema di smentita – dichiara il Gruppo PD alla Provincia di Salerno – che la gestione del PDL alla Provincia di Salerno può ricordarsi soltanto per aver riciclato le molte decine di Assessori e Consiglieri provinciali rottamati da Cirielli e le centinaia di consulenti e consiglieri politici del Presidente, che hanno inutilmente girovagato in questi anni nelle stanze e nei corridoi di Palazzo Sant’Agostino. In questi anni l’Amministrazione provinciale si è contraddistinta per i rimpasti in Giunta e per le continue redistribuzioni di deleghe tra Assessori, che hanno bloccato qualsiasi programma e azione amministrativa, al solo scopo di accontentare i notabili locali del PDL o i loro accoliti, senza aver fatto nulla per lo sviluppo del territorio e per contrastare la crisi. Da ultimo, la notizia del già Assessore provinciale Feola che, dopo aver prestato immeritato servizio presso la fallimentare Giunta “targata Cirielli”, ora viene premiato come consulente del novello Direttore Generale dell’ASL Salerno e pare come futuro Presidente della Società provinciale Arechi Multiservice. Ora, “dulcis in fundo”, il PDL sta tentando l’ultimo raggiro ai danni dei nostri concittadini e in spregio delle Istituzioni, convocare il Consiglio provinciale per chiedere la decadenza per incompatibilità del Presidente della Provincia, che intanto potrà candidarsi al Parlamento e consentire al suo Vice, Antonio Iannone, mai eletto dal popolo, di svolgerne le funzioni fino alle prossime elezioni. Si chiedono sacrifici ai cittadini – conclude la nota del Gruppo PD – e la Provincia del nulla ci offre questo indecente spettacolo di sprechi e raggiri.
Il Gruppo Consiliare PD
