Tony Siniscalco e la Giovane Italia Valle dell’Irno ad Atreju

 Anche quest’anno la Giovane Italia – Valle dell’Irno ad Atreju per la manifestazione che da anni, a Parco del Celio a Roma, si svolge coinvolgendo l’intera comunità giovanile nazionale del centro destra. La delegazione salernitana, coordinata dal consigliere comunale di Baronissi, Tony Siniscalco, anche quest’anno ha aderito all’iniziativa organizzata da Giorgia Meloni. Ad Accompagnare i giovani della Valle dell’Irno con Siniscalco Nicola Galdi, consigliere comunale di Pellezzano e Alfonso Maria Fimiani, presidente dei circoli dell’ambiente e della cultura rurale, associazione nazionale ambientalista co-fondata dagli stessi.“Come ogni anno qui si ritrova uno spirito nuovo, una grinta nuova, la voglia di gridare al mondo la propria ribellione accettando anno per anno una nuova sfida. La sfida che ogni giorno portiamo all’interno del nostro cuore, facendola rimbalzare sui muri delle nostre scuole, tra i banchi delle università, sulle scrivanie del proprio posto di lavoro e soprattutto nelle piazze, quelle piazze scoraggiate e senza nessuna prospettiva, che hanno bisogno di noi giovani, noi che vogliamo costruire un Italia migliore senza paura”, ha detto Siniscalco. “Senza paura è il titolo scelto quest’anno, perché l’atteggiamento più stupido davanti a questa crisi sarebbe quello di restare fissi a guardare, senza reagire, senza cercarne un’interpretazione, senza approfittarne per compiere un passo in avanti. Vogliamo gridare che non ci stiamo, che non saremo noi ad uccidere i nostri sogni e non saremo noi a lasciare il futuro nella mani di chi ha abusato del passato compromettendo il presente. Senza paura, quindi, per descrivere il moto d’orgoglio della generazione che, nonostante tutto, ogni giorno scende in campo per combattere la crisi, per uscirne e per concedere ai propri figli un’Italia migliore di quella che ha ereditato. Senza paura è lo scatto di orgoglio di un movimento giovanile che vuol ribadire, partendo dalle nostre città, il proprio ruolo da protagonista nella scena politica”, ha concluso Tony Siniscalco.