Salerno: studenti del Convitto Nazionale T.Tasso a Malta

 Il Convitto Nazionale Statale Torquato Tasso di Salerno si conferma sempre più una scuola dall’antica tradizione, ma proiettata nel futuro. Le innovazione introdotte con l’anno scolastico appena trascorso e confermate in quello che si avvia a cominciare, non hanno esaurito le progettualità del gruppo dirigente scolastico che non ha perso alcuna occasione neanche durante il periodo estivo. Quindici giovani studenti degli istituti superiori, infatti, hanno trascorso un periodo di tre settimane a Malta per rafforzare le loro conoscenze nella lingua inglese e contemporaneamente per effettuare stage formativi di elevata qualità. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Mediterranean-Events di Salerno, ha permesso ai giovani di ricevere un attestato certificato dall’UE e MIUR, che contribuirà non solo ai crediti formativi, ma anche alla loro futura formazione professionale nel settore turistico di grande livello qualitativo. Gli studenti sono stati seguiti da tutor di provata esperienza e certificati dalla Mediterranean-Events che da oltre dieci anni è partner di prestigiose iniziative nel settore. Nel recente passato i giovani del Convitto Nazionale “T.Tasso” di Salerno hanno avuto modo di formarsi con viaggi d’istruzione a bordo delle navi da crociera della Msc e in resort prestigiosi di Hammamet in Tunisia. Anche durante il mese di agosto la proposta e l’organizzazione si è spostata direttamente all’estero, in uno dei paesi del Mediterraneo che più di ogni altro sta sviluppando progetti di incentivazione e di sviluppo del proprio settore turistico come Malta. “L’attenzione che il Convitto Nazionale Tasso pone a questi progetti – spiega il preside Maurizio de Gemmis – è elevata perché siamo convinti che oltre la formazione scolastica in un’epoca di globalizzazione la conoscenza della lingua appresa in un paese straniero è estremamente positiva”. Gli studenti del Convitto Nazionale oltre alle ore di formazione linguistica hanno anche potuto accrescere le loro conoscenze storico, artistiche e filosofiche in un paese al centro del Mediterraneo ricco di tradizioni e di eventi che hanno caratterizzato l’ultimo millennio. Il progetto, realizzato grazie ai fondi Europei e della Regione Campania, nonostante il periodo estivo ha riscosso l’entusiamo degli studenti che per una volta hanno coniugato l’aspetto vacanziero allo studio e all’apprendimento di una lingua straniera direttamente in un paese estero.“Il Convitto Nazionale – spiegano i professori Santo Massimo Cirmeni e il vice preside Claudio Naddeo – da tempo ha attuato un’opera di recupero della propria tradizione e della valenza didattica alla luce delle nuove frontiere che si aprono ad una scuola inserita nel tessuto sociale e del mondo globalizzato. Non formiamo solo liceali, ma principalmente giovani che una volta usciti dalla scuola devono saper relazionarsi con la realtà che li circonda a 360 gradi  in una condizione multirazziale ed internazionale. Questi progetti legati all’apprendimento delle lingue e anche all’aspetto turistico sono il meglio che si possa offrire loro e la collaborazione con la Mediterranean-Events è una garanzia di alta e provata professionalità”.