Regione: Pica su soppressione Tribunale di Sala Consilina

La richiesta esternata dal Consigliere regionale Donato Pica, di convocare con urgenza i quadri del Partito per discutere dell’annosa questione legata alla soppressione del tribunale di Sala Cosnilina, ha trovato l’immediato favore dei vertici regionali e provinciali del Pd che hanno indetto per domani sera, martedì 4 settembre, alle ore 18,30 presso l’aula magna delle Scuole elementari in via Matteotti, l’assemblea dei quadri dirigenti del Partito democratico del comprensorio Vallo di Diano alla presenza, oltre che del segretario regionale Enzo Amendola, quello provinciale, Nicola Landolfi, dei deputati e senatori eletti nel salernitano. “Spero sia la giusta occasione per fare chiarezza sulla vicenda, senza fare polemiche e sterili contrapposizioni, ma nella necessità di ritrovare un’intesa comune stabilendo un programma di iniziativa serie e concrete per riportare al centro dell’agenda politica del Partito regionale la vicenda del tribunale di Sala Consilina”  ha dichiarato Pica. Nel frattempo il Consigliere regionale salernitano ha provveduto ad elaborare una proposta di legge avente ad oggetto la revisione dei criteri per la riorganizzazione dei presidi giudiziari su base circoscrizionale a livello regionale, sulla base dell’art. 26 dello Statuto Regionale, che sarà preannunciata nell’incontro di domani sera.

 

 

2 pensieri su “Regione: Pica su soppressione Tribunale di Sala Consilina

  1. Purtoppo,ribadisco,le REGIONI non hanno competenza in materia di GIUSTIZIA, secondo la Costituzione.

  2. E ci credo che lo vogliono chiudere, fanno bene, è un tribunale che non lavora, anni e anni per una causa civile, è assurdo!! I giudici in malattia perenne che non vengono sostituiti, udienze sospese a data da destinarsi, cittadini e avvocati che perdono intere giornate per andare in tribunale a sentirsi dire “l’udienza è rinviata” i tribunali devono lavorare in maniera seria e snella, quello di Sala Consilina non lo fa, ben venga la chiusura, è solo un spreco, e i cittadini continuano a subire le ingiustizie e i tempi biblici per avere sentenze che negli altri tribunali si ottengono nel giro di pochi mesi!!!

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