Castellabate: “Da Monteverdi a Mina”
Il lungo viaggio della musica dal Seicento fino agli anni ’60- Sabato 25 Agosto presso il Castello dell’Abate ore 21.30 con Vincenzo Capezzuto e l’ensemble musicale “Soqquadro italiano”Simone Vallerotonda tiorba/chitarra barocca e arciliuto-Leo Capezzuto tromba/flicorno soprano- Pierluigi Capezzuto clarinetto/clarinetto basso– direzione artistica Claudio Borgianni- Claudio Monteverdi e Mina Mazzini, due personalità completamente diverse e lontane nel tempo ma inequivocabilmente legate da un sottilissimo “filo rosso” che giunge fino a noi. Quasi quattro secoli separano i due grandi artisti, eppure molti sono i punti in comune che li legano indissolubilmente: la città di Cremona; il loro essere rivoluzionari a dispetto della critica; il loro essere i simboli di un nuovo modo di fare spettacolo. In scena un attore, un ensemble di musica e la particolarissima voce di Vincenzo Capezzuto, che con la sua estensione, ricca di nuance barocche, interpreterà i brani di Mina in tonalità originale. Da Monteverdi a Mina è uno spettacolo concerto di grande visionarietà capace di suggerire ed emozionare ciascuno spettatore; potremmo definirlo come uno “spettacolo alla bastarda”, un continuo passaggio, un dialogo tra il “mondo” di Mina e quello di Monteverdi. Un viaggio iperbolico tra il Seicento e il Novecento, tra musica, aneddoti e curiosità. Il repertorio musicale è costantemente in movimento, contaminato da diverse influenze musicali ed in continua fluttuazione tra la musica dei due autori e dei loro contemporanei. Un particolarissimo sguardo che cerca di rintracciare quei punti di continuità che inevitabilmente legano la nostra contemporaneità musicale e storica a quel mondo lontano e quasi leggendario chiamato Barocco