Francia, nozze non gay ed è subito polemica

di Rita Occidente Lupo

Quello delle coppie gay, ormai un leit motiv che batte insistentemente da una parte all’altra del globo. Dopo l’Asia e gli Usa, sembra che lo scacchiere terrestre viva il dilemma nozze o non nozze omo. In Francia, nei giorni scorsi, aperta la querelle, in seguito all’omelia ferragostana del cardinale Andrè Vingt-Trois, che ha attaccato la politica del governo socialista di François Hollande in materia di famiglia. Il cardinale André Vingt-Trois ha chiesto di pregare per la difesa di quella tradizionale, giacchè il progetto di legge di Hollande, legalizza i matrimoni omosessuali entro il 2013. L’arcivescovo, anche presidente della Conferenza episcopale francese, ha chiesto alle diocesi di “seguire la propria coscienza”. Inutile dire che le associazioni di categoria non si son fatte certamente da parte! Attivamente hanno iniziato la loro crociata contro il porporato. Ancora una volta il matrimonio viene visto come legame civile, più che sacramentale. Come connubio al di là del sesso e non aperto nella sua legittima eterosessualità, alla procreazione. Certamente la miccia darà ancora adito ad altre beghe dialogiche, volendo alterare la visione cattolica dell’istituzione familiare.  

Un pensiero su “Francia, nozze non gay ed è subito polemica

  1. UN PIANETA DI INVALIDI. Coppie gay, uso anticoncezionale di condom e pillola, contaminazioni tossiche dell’acqua e dell’aria, alimenti ogm con junk food: ce n’è quanto basta per dire che, quanto prima, se non subito, ci saranno poche nascite, ed i pochi nati saranno malati, minati nel fisico e nello spirito.

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