Salerno: multe raddoppiate!

Arnaldo Amabile

Etica delle istituzioni e rispetto del cittadino relativamente alle multe effettivamente non notificate e di cui si
viene a conoscenza dopo circa due anni, con ingiunzione di pagamento (raddoppiato) entro dieci giorni onde evitare l’iscrizione al ruolo, le spese di procedimento e le successive azioni coattive. Intanto ecco le notizie essenziali. La truffa delle multe, non notificate e paradossalmente raddoppiate, continua nonostante una lettera raccomandata inviata qualche mese fa al sindaco De Luca (rimasta tuttavia senza risposta) con la quale gli veniva segnalata l’urgenza di eliminare comportamenti certamente non commendevoli di qualche messo notificatore. Purtroppo avvengono ancora fatti inammissibili che ledono i diritti dei cittadini della pur pretenziosa città europea. Esempio: “Via Asiago 1, non individuata abitazione”. Va subito precisato che via Asiago, dove abito dal 1986, è strada lunga poco più di cento metri. Sul lato sinistro ci sono l’ASL e il n. 1, con i cognomi dei residenti ai citofoni, all’esterno del parco e al portone d’ingresso. Essendo pervenuta nei giorni scorsi ulteriore lettera dell’U.O.C contravvenzioni, relativa alla multa, mai notificata, dell’11 novembre 2010 (importo raddoppiato, da pagare euro 168,50), il 16 agosto ho chiesto personalmente chiarimenti. Può sembrare incredibile, ma sulla relata di notifica del 20 dicembre 2010 il messo aveva scritto ancora: “Via Asiago 1, non individuata abitazione”. Il tutto ben riscontrabile dalla copia della raccomandata AR al sindaco e copia della relata del 1° giugno 2009 (per la copia dell’ultima… “notifica” occorre fare un’altra tappa all’ufficio postale per un versamento di dieci euro).



Un pensiero su “Salerno: multe raddoppiate!

  1. Cara Direttrice,
    questo comportamento da parte delle Istituzioni ormai è prassi consolidata. pur di far soldi ed ottenere anticipi di cassa ricorrono anche ad irregolarità ed imbrogli creando disagi e problemi grossi a chi, già ne ha tanti, per districarsi in una selva di problemi burocratici e giuridici.
    Questi sigg.ri, a mio avviso, andrebbero messi al muro. La legalità non può essere un’optional ma deve essere un diritto ed un dovere. Quando lo capiranno?
    Come possiamo farglielo capire?
    Con le bombe?
    Onofrio Infantile

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