L’AD di EcoAmbiente Salerno replica a Sessa e Tortora della Cgil

L’Amministratore Delegato della EcoAmbiente Salerno S.p.A., Mario Capo, ribatte punto per punto alle critiche mosse da alcuni rappresentanti della Cgil nelle ultime ore, cogliendo l’occasione per ribadire, in maniera costruttiva, che è indubbio che il Ciclo Integrato dei Rifiuti si regge principalmente sull’osservanza da parte dei Comuni della Legge 26/2010. “Saremmo fortemente preoccupati – ha dichiarato l’Amministratore Delegato Mario Capo – se la Cgil, nelle persone di Sessa e Tortora, esprimesse giudizi positivi sulla gestione di EcoAmbiente Salerno, in quanto i loro parametri di efficienza sono quelli espressi nella gestione degli ultimi quindici anni del Ciclo Integrato dei Rifiuti nella Provincia di Salerno. Perciò, il fatto che questi giudizi provengano da chi ha chiuso gli occhi per diversi lustri ci fa capire che stiamo lavorando bene e che siamo sulla buona strada. D’altronde, sarebbe auspicabile che Sessa e Tortora trovino un accordo con De Angelis ed altri sindacalisti in merito ai giudizi che esprimono sulla Società provinciale! Almeno all’interno della Cgil ci aspetteremmo uniformità di giudizi ed analisi. E invece! Quanto alla situazione finanziaria, è davvero singolare la tesi esposta secondo la quale, se i Comuni non pagano, sarebbe inopportuno che l’Amministratore Delegato ed i vertici societari continuino la propria opera! Dovrebbero piuttosto Sessa e Tortora rivolgere in maniera seria e responsabile, cercando di evitare per una volta strumentalizzazioni su argomenti così delicati e in una fase così critica, il proprio monito ai Comuni che – lo ricordiamo – sono obbligati dall’osservanza della Legge 26/2010 ad utilizzare la Tarsu esclusivamente per il Ciclo Integrato dei Rifiuti.  Inoltre, informo Sessa di essere disponibile, quando e come vuole, a confrontare i risultati dei quattro mesi della mia azione amministrativa alla guida di questa società con i quindici anni in cui i loro amici hanno gestito a vario titolo il ciclo dei rifiuti nella nostra provincia”.