Vietri sul Mare: ultimo thriller di Gianluca Durante

“Non sono un lettore di gialli, piuttosto un esperto di nuove tecnologie di comunicazione, ma se devo esprimere un parere personale penso che il libro di Durante sia letteratura, un romanzo al quale io avrei dato lo Strega”. Si è espresso così domenica sera Antonio Bottiglieri, dirigente Rai, alla presentazione dell’ultimo thriller di Gianluca Durante “Altravita 2.0”, Leone Editore, avvenuta nella splendida cornice di Villa Guariglia a Raito in Costiera amalfitana. A fare da contraltare alle parole di Bottiglieri, che si è soffermato sull’importanza del web che in ambito di comunicazione “non va criminalizzato, ma utilizzato con cognizione di causa”, l’intervento di Gius Gargiulo, narratologo mediologo dell’Université de Paris Ouest, che ha posto l’accento sull’importanza dello scrivere partendo da ciò che si conosce, apprezzando anche per questo un thriller mozzafiato ma in qualche modo ancorato alla realtà in cui si svolge la trama. “La funzione del giornalista, nel thriller di Durante, è quella che dovrebbe in effetti essere: un professionista impegnato nella ricerca della verità, che conduce vere inchieste, e non si limita a riportare comunicati e veline senza indagare a fondo. Oggi nelle redazioni di giornalisti alla Stefano Mombelli, il protagonista del thriller, purtroppo ce ne sono davvero pochi”. Anche l’autore si è soffermato, citando Tiziano Terzani, il grande giornalista scomparso da pochi anni, sulla difficoltà di questo mestiere, che, pur avendo grandi responsabilità, in quanto contribuisce non poco al formarsi di un’opinione pubblica, in qualche modo è sempre un lavoro al soldo di qualcuno, o asservito al potere. Dopo il risultato positivo di “Altravita”, pubblicato nei Gialli Mondadori e vincitore del premio Tedeschi 2007, il romanzo “Altravita 2.0”, già in ristampa, si appresta a bissarne il successo. Il libro è al quarto posto nella top-ten dei più venduti alla libreria Feltrinelli di Salerno.