Salerno: il medico dei pazzi della Bottega S. Lazzaro

Domani, domenica 5 agosto, alle ore 21.30, per la XXVII edizione della rassegna estiva di teatro “Barbuti Festival” di Salerno, va in scena la compagnia Bottega S. Lazzaro con “O miedeco d’e pazze” di Eduardo Scarpetta, per la regia di Matteo Salsano. (posto unico 10 euro).  E’ lo stesso regista, Salsano, che spiega che spiega l’approccio ad un testo intramontabile: “Il  testo rimaneggiato nella sua durata, punta esclusivamente al divertimento, nessun messaggio da lanciare se non quello della capacità degli interpreti (gli attori della Bottega San Lazzaro) nel saper dosare ritmo e tempi comici. Far ridere per il gusto di far ridere ,divertire divertendosi ,come si diverte Ciccillo a spillare soldi  allo zio , Felice Sciosciammocca , facemdogli credere di essersi laureato in medicina e di lavorare in una clinica dove sono ricoverati  alcuni  pazzi. La clinica in effetti non è altro che una semplice pensione  dove la natura umana si manifesta in tutta la sua semplice contraddizione confondendo e confondendosi nel vortice del gioco teatrale che riesce a trasformare i pazzi in savi e i savi in pazzi”. Un allestimento pluripremiato in vari festival in giro per l’Italia che vede in scena per i rispettivi personaggi: Felice Sciosciammocca (ricchissimo proprietario di Roccasecca)    : Rosario Battista; Ciccillo (suo nipote, studente in medicina): Alfredo De Simone; Michelino (amico di Ciccillo, cantante lirico): Stefano Pecoraro;  Raffaele (attore drammatico): Domenico Galizia; Don Carlo (direttore della Pensione Stella): Ciro Marigliano; Errico (maestro di orchestra) : Pasquale Colabene; Luigi (giornalista, scrittore di novelle): Giuseppe Cuozzo; Il Maggiore (Maggiore in pensione): Giuseppe Grieco; Peppino (barista): Antonio Rago; Concetta (moglie di Felice): Maria Guadagno; Amalia (vedova, madre di Rosina):             Giovanna Memoli Rosina (giovane ragazza figlia di Amalia): Lucia Novella: Margherita (figliastra di Felice): Elena Monaco; Bettina (cameriera del Villino de Rosa): Annamaria Caforio Carmela (Cameriera della Pensione Stella): Rossella Natella.