Minori: Riferimenti contro la mafia nel trentennale di Musella

Maurizio Manzo

La storia di Gennaro Musella, ingegnere salernitano, ucciso in Calabria, raccontata nel libro ed incarnata in un Musical. “Vittima di mafia, nome comune di persona” . Il testo  di Ulisse Salvatore Di Palma, con la prefazione di Pietro Grasso, messo in scena dalla compagnia Magicamentemusical ieri sera, presso gli scavi di Villa Romana a Minori. Gennaro Musella saltava in aria il 3 maggio 1982 a Reggio Calabria ; a quattro mesi esatti a Palermo, il 3 settembre 1982, veniva freddato il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Adriana Musella e Simona Dalla Chiesa hanno portato la testimonianza delloro vita vissuta, da figlie di vittime della mafia. La serata,  organizzata dal Coordinamento nazionale antimafia Riferimenti, con il patrocinio della Provincia di Salerno e del Comune di Minori, è stata brillantemente condotta dal direttore del nostro quotidiano, Rita Occidente Lupo. “Cicatrici inguaribili, quelle che si portano dentro- ha commentato la Musella-giacchè un evento tragico, quale quello di un parricidio, muta radicalmente la vita. Solo dopo lunghi anni, il riconoscimento di vittima di mafia ad un uomo buono, amante della famiglia e dei valori, che denunciando l’illecito dietro la gara d’appalto per il porto di Bagnara, freddato dalla malavita”. “Che ancora non desiste dall’insidiarsi nei vertici alti del potere- ha aggiunto Dalla Chiesa– e che richiede il corale sforzo civico per ribellarsi ad un sistema di potere, improntato all’illegalità. La vita mia e di Adriana, così parallela per l’esperienza del dolore, ancora ci richiede testimonianza. Di qui la nostra crociata, anche per le nuove generazioni, affinchè il seme della giustizia sociale, della trasparenza, possa allignare rigoglioso.” “Un seme che le nuove generazioni raccolgono, simboleggiato dalla Gerbera Gialla– ha stigmatizzato il direttore Lupo-come rinascita e volontà di guardare al futuro senza compromessi. Oggi, il testo di Di Palma, finemente descrittivo anche negli spaccati poetici, si muove con estrema razionalità, ma va dritto al cuore, riuscendo a ricucire, momenti cruciali dell’esistenza di Adriana, amata figlia di Gennaro, che ha fondato Riferimenti, in risposta alla violenza e ad ogno sorta di barbarie civica.” Al termine, Di Palma ha rievocato come gli uomini debbano agire assecondando il proprio sentire, sulle parole di John Kennedy, non temendo la verità a costo della propria vita!  

 

Un pensiero su “Minori: Riferimenti contro la mafia nel trentennale di Musella

  1. la prossima volta ti invito a vederlo lo spettacolo. ti sei persa il meglio, prox. scala 31 agosto . ti aspetto

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