Salerno: i cinque assi della musica napoletana

Cinque assi, il meglio della musica napoletana moderna: Antonio Onorato, Joe Amoruso, Rino Zurzolo, Ernesto Vitolo e Franco Del Prete,  insieme venerdì 20 luglio sul palcoscenico del Lido La Conchiglia sul Lungomare Tafuri di Salerno. La formazione in quintetto che riunisce i musicisti che anno fatto la storia della musica napoletana di qualità è ospite della rassegna MoroInSummer,  il cartellone musicale di jazz ideato da Gaetano Lambiase  alla direzione artistica del Moro che, con il patrocinio del Comune di Salerno, che ha voluto sostenere anche per quest’anno l’attività della promozione della cultura musicale nelle sue varie espressioni, ha elaborato un programma molto ricco che per tutta l’estate proporrà concerti jazz di artisti internazionali e una serie di iniziative collaterali. I 5 musicisti (Antonio Onorato alle chitarre e breath guitar, Joe Amoruso ed Ernesto Vitolo alle tastiere, Rino Zurzolo al contrabbasso e Franco Del Prete alla batteria) sono, ognuno nel proprio settore, dei veri e propri caposcuola e sperimentatori di  suoni innovativi e accomunati dalla costante ricerca musicale tesa a trovare nuovi linguaggi espressivi, miscelando la melodia partenopea con i suoni provenienti da tutto il mondo. La loro musica è la fusione di esperienze musicali diverse, un confronto senza confini, dove Napoli e il Mediterraneo sono la costante ispiratrice. Il concerto, quello di un “Magnifico Quintetto” in programma venerdì 20 luglio rappresenta  un’esperienza senza precedenti, un percorso musicale particolarissimo attraverso le composizioni che questi artisti hanno creato nel tempo. Il jazz nordamericano di stampo boppistico per Fabrizio Bosso e le ritmiche latine, dal tango in giù, per Javier Girotto sono, invece, l’essenza del concerto di lunedì 23 luglio sul palcoscenico in riva al mare del Lido La Conchiglia dove, con un fuori programma,  il trombettista torinese Fabrizio Bosso condivide un’apertura musicale a 360 gradi  con il sassofonista argentino Javier Girotto.Il “Latin Mood” di Fabrizio Bosso e Javier Girotto è ormai uno dei gruppi stabili più importanti di jazz latino nel mondo. Creato nel 2006, “Latin Mood” affronta un repertorio diviso tra standard e originali, a cui contribuisce anche il pianista argentino Natalio Mangalavite, in cui tango, milonga, chacarera, candombe sono le basi di partenza per struggenti  e coinvolgenti nuove espressioni jazzistiche, le cui origini si perdono comunque negli stessi esordi di questa musica, con le influenze sul jazz di New Orleans, e poi nel bebop di Charlie Parker e Bud Powell, nella bossa nova con Stan Getz, Coleman Hawkins, nel jazz latino di Tito Puente, Machito, Cal Tjader e si potrebbe continuare a lungo. Il quintetto Latin Mood è senza dubbio una delle realtà più belle ed interessanti della scena afro-jazz-latin in Italia, e questo non solo perché si avvale di due leader di grande talento, come il torinese Fabrizio Bosso (tromba) e l’argentino Javier Girotto (sax soprano e baritono), ma anche per la presenza di alcuni eccellenti musicisti come Natalio Mangalavite (piano, tastiere, voce), Luca Bulgarelli (chitarre e contrabbasso), Lorenzo Tucci (batteria), e Bruno Marcozzi (percussioni). Dopo il disco d’esordio “Sol” è ora la volta di “Vamos”, uscito da pochi mesi, e che presenta una musica solare e di straordinario impatto timbrico, fresca e matura nello stesso tempo, affascinante alla pari di poche altre. Un’estate tutta da vivere, da gustare e da ballare al Lido La Conchiglia per la rassegna Moro In Summer. Grande risalto ai concerti jazz del venerdì, da sempre asse della rassegna, con ospiti di fama nazionale ed internazionale, arricchiti dagli appuntamenti di musica latina e caraibica del mercoledì, con le serate tutte dedicate al tango e alla milonga del giovedì, dedicando il sabato e la domenica alla musica live.