Gruppo consiliare cambia Pellezzano su bilancio 2011
In una seduta consiliare “lampo”, è stato approvato il bilancio consuntivo 2011 del Comune di Pellezzano, da una maggioranza silenziosa, al cospetto delle diverse osservazioni avanzate dall’opposizione. Oltre che da contingenze nazionali, la gestione economica e finanziaria dell’ente Comune è gravata da inefficienze tutte locali che hanno provocato l’attuale situazione critica e deficitaria. Si redige, per l’ennesima volta, un rendiconto che non rappresenta la fedele situazione contabile del Comune di Pellezzano ma è finalizzato solo alla rappresentazione di un risultato positivo del bilancio! La maggioranza riesce, come consolidata consuetudine, a trovare “la quadra” giocando con la partita dei residui attivi, entrate ed imposte dovute ma mai riscosse, che sommate alle competenze raggiungono, nel complesso, la preoccupante misura di € 32.341.197,76 rispetto a quelli del consuntivo 2010 di €. 30.026.165,49. Con disinvoltura, si continua ad inserire anche voci risalenti al 1995 che, a nostro avviso, non hanno il diritto giuridico, o quanto meno la possibilità, ad essere riscossi, attribuendone, in maniera “pilatesca”, la responsabilità alle lentezze di Equitalia! Prosegue il trend di crescita sistematica dei residui da riscuotere. Infatti, si è passati da un ammontare di residui attivi dei primi tre titoli iniziali del 2010 per €. 7.509.072,86 ad un ammontare di residui attivi del 2011 per €. 8.234.648,22. Di fatto, le uscite sono certe ma le entrate continuano ad essere virtuali e, inoltre, rimarcano e sottolineano l’incapacità di quest’Amministrazione sia nella gestione contabile, sia nel riscuotere le imposte e nel combattere l’evasione fiscale. E’del tutto evidente il mantenimento in bilancio di alcuni Residui attivi che sono solo funzionali alla approvazione del Bilancio Consuntivo 2011con avanzo più che ad una loro reale consistenza in termini di riscossioni. Nonostante tutto, la maggioranza allineata e coperta continua a bearsi di mantenere standard di qualità, inerenti i servizi e l’ordinaria amministrazione, il cui stato di degrado ed inefficienza, su ogni fronte, è palese ed innegabile. Il gruppo Cambia Pellezzano si è opposto fermamente all’illustrazione presentata da quest’Amministrazione del Rendiconto 2011, poiché si ritiene che non sia la reale fotografia contabile dell’Ente.