Salerno: Radicali, manifestazione-presidio nonviolento e gandhiano

I quattro giorni di nonviolenza, digiuno e silenzio per l’amnistia”, promossi da Marco Pannella e dal Partito Nonviolento Radicale Transnazionale e Transpartito. Questo il tema della conferenza stampa che si terrà mercoledì 18 luglio alle ore 18:00, presso il “Punto Einaudi” di Piazzetta Barracano in C.so Vittorio Emanuele a Salerno. Saranno presenti e da questa passata mezzanotte sono in sciopero della fame: Donato Salzano – segretario di Radicali/Salerno “Maurizio Provenza”, Carlo Padovano  –  tesoriere di Radicali/Salerno “Maurizio Provenza”, Fabiana De Carluccio  – Ass. “il detenuto ignoto”, Tina Monaco   – Ass. “il detenuto ignoto”, Lella Zarrella  –  Radicali/Salerno “Maurizio Provenza”, Monica Focarelli e Daniela Scrudato  – mogli di detenuti, d.ssa Rita Romano  – direttrice carcere di Eboli (SA)  I.C.A.A.T., avv. Emiliano Torre  – consigliere comunale di SEL, avv. Massimo Torre  – già presidente Camera Penale di Salerno, dott. Gianfranco Ferrigno  – Presidente CLAAI Salerno, dott. Francesco Napoli  – Ass. “la vita dentro”. Tra gli altri presenti e sostenitori: Carlo Lettieri agente di polizia penitenziaria del SAPPE, avv. Giulia Formisa Ass. “è ora legale”, Lorenzo Forte Ass. “Senza Periferie”, Antonello Sannino Comitato Arcigay Salerno “Marcella di Folco”, Santa Rossi Ass. Indiani d’occidente, l’Assessore alle Politiche Sociali Nino Savastano, i consiglieri comunali Rosa Scannapieco, Paky Memoli, Salvatore Telese, Luciano Provenza, Alessandro Ferrara, Felice Santoro e Marco Petillo. L’iniziativa vede il sostegno nel silenzio di Don Rosario Petrone cappellano della Casa Circondariale di Salerno. Farà seguito a partire dalle 19:00 la manifestazione/presidio, sarà in piedi, senza occupare il suolo pubblico, in fila indiana “walk around”, partirà da C.so Vittorio Emanuele (altezza piazzetta Barracano),  percorrerà sempre in fila indiana tutto il corso, passando per il Palazzo di Giustizia e per la redazione cittadina de “Il Mattino”,  fino a Piazza Portanova, per poi ritornare davanti al cinema Capitol, per il presidio di raccolta firme.  Appunto per l’iniziativa denominata “Cartellonata di digiuno e silenzio, walk aroud in fila indiana, 18-19-20-21 luglio i quattro giorni di nonviolenza per l’amnistia”, chiaramente con le stesse modalità e negli stessi orari si ripeterà nei tre giorni successivi. Raggiungici, aderisci allo sciopero della fame e sottoscrivi la lettera aperta al Presidente della Repubblica Napolitano del prof. Andrea Puggiotto.