Vita…abbandonata!

di Rita Occidente Lupo

Infanzia negata, per i figli di nessuno. Rifiutati dai genitori, per svariati motivi. Con la crisi delle adozioni nel nostro Paese, si credeva sorpassata da un bel pezzo tale pratica egoistica. Che fin dall’antichità ha mietuto le sue vittime. Un tempo, gli esposti, affidati alla pietà popolare, prima che il Medio Evo istituisse per loro la carità religiosa. La Ruota. Per svariati motivi, reazioni illecite, frutti della colpa,  indigenze familiari, i pargoli si trovavano a dover lottare con la sopravvivenza. Nel momento in cui venivano rinnegati, al freddo o al gelo. Recuperati solo in un secondo momento e messi a dura prova per non cessare di vivere. Dall’800, che tra pizzi e creoline, lasciava il segno di una facoltosa schiatta alle spalle, all’indigenza dei bassifondi. Alla penuria di mezzi per poter allevare il nascituro. Nella nostra era, sembra da un bel pezzo tramontata tale stagione. Sorpassata da plurimamme. Il recente caso alla Mangiagalli, inquieta. Un frugolo, lasciato nel pieno del sonno, nella “culla della Vita” alla clinica. Installata la “Ruota degli Esposti” nel 2007, usata per la prima volta. Al piccolo, in tutina blu e con biberon ripieno di latte materno accanto, il nome Mario Mangiagalli. Sembra assurdo che nel nostro tempo ancora possa essere abbandonato un neonato, come in passato. Allorquando, col favore delle tenebre, si lasciava “l’incomodo”. Ancora la miseria, spinge a privarsi dei propri figli. O a svenderli, come accaduto tempo fa in Russia. I nascituri, merce economica preziosa o elemento di disturbo alla propria vita. Se nell’800, oggetti di corno e piastrine, pallido distintivo di riconoscimento, nel caso col tempo il rimorso avesse subito un sussulto per il ritrovamento, al bimbo milanese, apparentemente nessun segno identificativo. L’ennesimo figlio di nessuno, se non altro vivo, contrariamente a tanti altri cestinati tra i cassonetti,  dovrà ora essere affidato a chi di competenza, tirato quasi a sorte, tra le svariate istanze burocratiche che arrugginiscono il  Paese. Dall’affido, all’adozione vera e propria. La vita, comunque salvata e tutta da conquistare!