Mercato San Severino: ordinanza cimiteriale contro fiori freschi su tombe

Anche quest’anno e’ stata varata l’ordinanza sindacale che dispone il divieto di deporre fiori freschi sulle tombe del Civico Cimitero durante i mesi estivi, precisamente dal 15 giugno al 15 settembre. Il provvedimento, adottato già negli anni passati, scaturisce da motivazioni di ordine igienico-sanitarie. Infatti, una nota della ASL segnala l’opportunità, per la tutela della salute pubblica, di sospendere l’addobbo dei loculi, delle tombe e delle cappelle gentilizie, con fiori freschi che, decomponendosi rapidamente, danno luogo ad odori nauseabondi. “Questa decisione” – dichiara il Sindaco Giovanni Romano – “lungi dal trascurare il culto dei defunti, intende salvaguardare la salute pubblica che potrebbe essere messa a rischio da infezioni derivanti dalla decomposizione dei fiori a causa del ristagno dell’acqua. Per il periodo in cui vige il divieto è possibile sostituire i fiori freschi con fiori e piante artificiali”. Gli operatori del Civico Cimitero sono tenuti a vigilare sull’ottemperanza dell’ordinanza ed a segnalare eventuali trasgressori, i quali saranno perseguiti a norma di legge. Già negli scorsi anni i cittadini hanno dato prova di alto senso civico adeguandosi alla disposizione e la stessa risposta in termini di collaborazione è venuta dai fiorai che stazionano presso il cimitero di Costa.  Questi ultimi si sono attrezzati per la vendita di fiori e piante artificiali, aiutando così i visitatori nella scelta degli addobbi più idonei ed in linea con l’ordinanza sindacale.