Salerno: Landolfi “Cirielli attacca Pd, non sa più come difendersi!”

“E’ davvero bizzarro che un parlamentare del PDL che dovrebbe occuparsi del suo territorio, essendone tra l’altro il Presidente della Provincia, depredata di tutto (dall’ospedale di Scafati, al trasporto pubblico fallito, all’aeroporto-deposito), grazie alla brillante prova di governo del suo partito, trovi il tempo per attaccare il PD, che secondo lui, sarebbe responsabile, niente di meno, di alcuni reati sui quali la magistratura sta indagando, in relazione al Consorzio dei rifiuti. E’ quanto dichiara il Segretario provinciale del partito democratico Nicola Landolfi dopo gli attacchi che Cirielli ha rivolto all’intero partito salernitano all’indomani di una vicenda che con il partito non c’entra assolutamente nulla”- Si continua a fare uso come al solito di dichiarazioni stupefacenti, non se ne comprendono davvero i passaggi logici,  prosegue Landolfi, soprattutto per chi come noi, da garantisti, si è semplicemente limitato a constatare in questi mesi come talune indagini investissero, per reati associativi ben più abnormi, segretari regionali, vice, la sua stessa organizzazione, suoi consiglieri politici, l’illegalità in cui versa un assessore regionale incompatibile, i dossier e le accuse che si fanno tra di loro  (come nel caso del suggestivo dossier del sindaco di Pontecagnano contro il Presidente della Regione). Prosegue il capogruppo alla provincia Giovanni Coscia  “Noi vogliamo che si faccia luce e chiarezza su tutto;  nel passato e nel presente. A proposito dei rifiuti, ci dica il Presidente della Società provinciale, il grande accusatore dei 150 lavoratori del Consorzio, perché non apre Macchia Soprana o perché hanno aumentato i loro emolumenti al massimo consentito visto che sono i portatori della pulizia e della moralità? E del loro bilancio ne vogliamo parlare”? Siccome ci conosciamo tutti, noi stiamo tranquilli. Loro possono dire altrettanto?