Salerno: alla ricerca di una firma preziosa, la tua!

E’ con questo claim  che parte  la campagna del 5×1000 dell’ Open – Associazione Pediatrica e Neuroblastoma Onlus – nata a Salerno nel 2003 per  volere di genitori, medici e ricercatori da anni impegnati nella lotta contro i tumori che colpiscono i bambini. Il presidente, Anna Maria Alfani, una  biologa, che  mai avrebbe pensato che il cancro potesse colpire anche i bambini finché non è capitato alla sua Giulia,  ha reso questa associazione, anche con  l’aiuto di  volontari e medici , una realtà che oggi opera a livello nazionale.  Tanti artisti salernitani  e non,  hanno voluto dare il loro contributo . Pietro Lista, Mario Carotenuto, Elvira Satriano, Gelsomino D’Ambrosio hanno creato delle formelle di ceramica realizzate poi a mano dalla Ceramica Solimene di Vietri sul Mare, che possono diventare delle bomboniere solidali  o dei  fantastici oggetti d’arte da collezionare.  Anche artisti di fama internazionale del calibro di  Pino Daniele ed Eric Clapton hanno sposato la causa di Open ed hanno  devoluto parte del ricavato del concerto tenutosi  a Cava de’ Tirreni lo scorso 24 Giugno all’Associazione . Il cantante partenopeo ha aperto  il concerto con le parole  “quando la musica può dare,quando la musica si fa sociale, è ancora più bella”, parole che hanno dato speranza ed hanno regalato un sorriso a chi ha pochi motivi per farlo. In  questi nove anni di attività OPEN ha investito  nella ricerca circa 500.000 euro, una somma importante che cha consentito di raggiungere risultati significativi: la scoperta di un nuovo gene la cui alterazione è legata alla comparsa del neuroblastoma,la nascita della radioterapia di Onco-Ematologia Pediatrica presso l’A.O. San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona di Salerno con acquisto di arredi, apparecchiature e con finanziamento di borse di studio, il notevolmente contribuito all’istituzione di un reparto di Oncologia Pediatrica, completamente dedicato alla cura dei tumori solidi pediatrici, nell’Ospedale Pausilipon dell’A.O. Santobono Pausilipon di Napoli, e   sono state e sono tutt’ora  supportate economicamente e psicologicamente diverse famiglie che, per completare alcuni iter terapeutici, hanno avuto bisogno di trasferirsi in altre città presso altri centri di cura. Tanti  ancora i progetti e le iniziative ma per realizzarli è necessario l’aiuto di tutti ed è per questo che Open ricorda  il  suo codice fiscale a chi vuole donare il suo 5×1000: 95086500659.