Salerno: certificazione e compensazione crediti e debiti tra PA e imprese, esclusione aziende campane

La Camera di Commercio di Salerno interviene nella vicenda relativa ai decreti attuativi varati dal Governo Monti in merito allo sblocco dei pagamenti e delle compensazioni fiscali per le imprese che vantano crediti nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni. Il presidente dell’Ente camerale Guido Arzano ha inviato una lettera al presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello per denunciare l’incredibile penalizzazione a cui sono pesantemente sottoposti gli imprenditori della regione Campania per via dell’esclusione operata dal Governo dal godimento dei benefici stabiliti dall’importante provvedimento. Di qui l’invito rivolto ad Unioncamere affinché possa attivare in tutte le sedi governative competenti ogni tipo di azione che sarà ritenuta utile a sollecitare il Governo a rivedere le decisioni assunte. Parallelamente il presidente dell’Ente camerale sta provvedendo in queste ore a contattare personalmente la Deputazione Parlamentare salernitana al fine di promuovere un’azione congiunta – da parte di tutte le forze politiche – per avviare subito un confronto in sede parlamentare e governativa in modo da ottenere al più presto la revisione del testo dei decreti. “Pur comprendendo i meccanismi legati alla garanzia dei crediti che saranno liquidati alle imprese – afferma Guido Arzano – riteniamo ingiustificabile tale esclusione, che di fatto introduce elementi di sperequazione e disparità di trattamento tra le diverse aree del nostro Paese e che contrasta con l’obiettivo della piena coesione sociale e territoriale”.