Puglia…prostituta!

di Rita Occidente Lupo

Prostituzione in aumento, all’interno di dimore più o meno confortevoli, lontane dagli occhi indiscreti della strada. E sul web corre veloce la trappola, infatti gl’inviti in rete, si moltiplicano costantemente. La mole straniera costantemente alle prese con lo sbarcare la sopravvivenza, varia il tariffario delle prestazioni. Se un tempo, la legge Merlin parlava di casa chiuse, oggi sono addirittura i condomini meno sospettabili ad offrire alcove a consumatori del sesso. Annunci hard o spiritosi,  ragazze ed adulte, italiane e straniere, si lanciano vendendo e svendendo il proprio corpo, senza troppi scrupoli. Se addirittura le giovani, pronte anche a pratiche meno abitudinarie, in ricambio di ricariche telefoniche o capi d’abbigliamento in, le più adulte, non inseguono lingerie raffinata o si accontentano di pochi spiccioli: le notti del piacere o le ore anche della siesta, spese in modo hard, hanno costi ben precisi, anche se più riduttivi di quelli affidati al marciapiedi. Laddove i controlli della legalità, setacciano il territorio e ripuliscono il fenomeno, ecco che in casa continua più che mai il lavoro sommerso, senza neanche scontrino fiscale!Recentemente, pare che nelle Puglie il fenomeno stia assumendo dei caratteri davvero preoccupanti, per cifre e costi!

Un pensiero su “Puglia…prostituta!

  1. Direttrice, alla luce di quanto accaduto stamane la inviterei a cambiare l’editoriale di apertura della sua homepage con un’articolo più aggiornato!

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